Attualmente nelle sale, riuscirà “Fall Guy” a battere il record di incassi di “Barbie” quest’estate con oltre un miliardo di dollari di entrate? A Hollywood le scommesse sono aperte. Ispirata alla serie cult degli anni ’80 “L’uomo che cade bene”, questa nuova versione segue le avventure di Ryan Gosling nei panni di uno stuntman ferito che doppia la più grande star del momento e si ritrova nel bel mezzo di un incredibile caso di scomparsa e omicidio.
Qual è stato il tuo coinvolgimento originale in questo film?
Da 100 anni gli stuntmen trasformano gli attori in star sostituendoli nelle scene più pericolose del cinema. È una delle professioni più importanti della settima arte eppure lavorano tutte nell’ombra. È giunto il momento di rendere loro omaggio. Il nostro regista, David Leitch, era lui stesso un grande stuntman prima di dedicarsi alla regia (ndr: “John Wick”, “Bullet Train”, “300”, “Deadpool 2”) quindi mi è sembrato del tutto naturale fidarmi di lui e collaborare con lui in questo progetto.
Perché “Fall Guy” è così importante per te?
Lavoro con gli stuntman dall’inizio della mia carriera. La mia prima serie da protagonista è stata “Young Hercules”, 25 anni fa. Ho lavorato ogni giorno con diversi stuntman. Avevo intorno ragazzi che praticavano kickboxing, jujitsu o wrestling mentre la mia specialità era più comica con qualche nozione di ballo e di canto (ride), lontana dalle qualità necessarie per essere un vero stuntman. Erano loro a fare tutto il lavoro nelle scene di combattimento e io entravo quando il loro pericoloso lavoro finiva e dovevo solo fingere di aver fatto quelle acrobazie io stesso. Ho capito subito che non sarei stato nulla senza queste persone fisicamente dotate se avessi voluto avere la possibilità di continuare nella mia professione.
Hai eseguito tu stesso qualcuna delle acrobazie?
Volevo fare io stesso l’acrobazia in cui il mio personaggio si lancia dall’alto di diversi piani nel cortile interno di un edificio. Era importante per la credibilità del ruolo che mi vedessero eseguire questo salto anche se ero molto ben assicurato con l’imbracatura. Diciamo che è anche il mio modo di onorare tutti gli stuntman che ho incontrato ma posso dirvi che avevo così tanta paura che per girare questa sequenza ho indossato degli occhiali scuri per nascondere i miei occhi che sicuramente dovevano uscire dalle orbite per la paura .
Cosa possono aspettarsi i tuoi fan dal film?
E’ il film più divertente dell’anno. Se “Barbie” era la festa a cui tutti volevano partecipare, beh “Fall Guy” è l’after-party a cui tutti vogliono essere invitati. Le acrobazie sono spettacolari e la nostra squadra ha addirittura battuto diversi record durante le riprese. C’è anche la storia d’amore con Emily Blunt che ha portato tutto il suo fascino e la sua forza nella storia.
Più che una “Barbie 2”, a Hollywood circola una voce su un possibile film sul tuo personaggio Ken. Pronto?
Dimentica Ken, andiamo avanti. Penso che siano tutti stufi di Ken adesso!
