Litigi, rivalità… Tra David Hallyday e Johnny, l’intesa era lungi dall’essere cordiale, restituendo un rapporto caotico

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Mentre David ha appena pubblicato una nuova versione della canzone Sang pour sang, composta nel 1999 per Johnny Hallyday, il cantante è tornato ancora una volta sul complicato rapporto che aveva con suo padre. Tra le assenze del rocker nei primi anni di vita e i litigi o le discussioni che hanno segnato il loro viaggio, uno sguardo indietro a una caotica storia familiare…

Litigi, rivalità… Tra David Hallyday e Johnny, l’intesa era lungi dall’essere cordiale, restituendo un rapporto caotico

Il resto dopo l’annuncio

“JNon sempre ho trovato le parole per cullare i tuoi sogni d’infanzia, insieme siamo cresciuti, (…) Non ho mai saputo trovare i gesti che potessero guarire le tue ferite, guidare i tuoi passi verso il futuro.. (… ) Al di là delle nostre differenze, degli sfoghi, degli sfoghi… ora che siamo faccia a faccia, siamo uguali sangue per sangueNon c’è bisogno di guardare lontano per capire che tra David Hallyday e Johnny il rapporto non è sempre stato facile. Basta ascoltare il primo testo della canzone Sangue per sangue, composto dal figlio per suo padre nel 1999, e che David ha appena pubblicato in una nuova versione. Ma tutto è cominciato molto prima…

Essendo padre, questa responsabilità mi spaventa, mi mette ansia. Devo essere all’altezza. Soprattutto, non essere come Léon, mio ​​padre. Sii dignitoso. Rocker, ma degno. Garantire.
Questi pensieri tormentati, espressi nelle pagine dell’autobiografia di Johnny, Distruggereuscito nel 2000, stuzzicò l’animo del cantante in quell’estate del 1966. La prospettiva di diventare padre lo mette di fronte ai suoi stessi demoni, lui che è cresciuto senza i suoi. Chi a 23 anni conosce la gloria, ma non la stabilità, sa che deve esibirsi, ma è pronto?

Johnny è assente per la nascita di suo figlio

David non ha ancora visto il giorno in cui Johnny fugge, perdendosi nei labirinti della sua vita di artista. Con l’avvicinarsi del parto, Sylvie Vartan, la futura mamma che ha sposato l’anno precedente, trova il marito distante, quasi annoiato da ciò che lo attende. Come spesso accade, il cantante cerca rifugio nell’eccesso, cosa che esaspera Sylvie. Gli fa notare che dovrebbe iniziare evitando di riprodurre gli schemi di suo padre se vuole davvero distinguersi da essi.

Pochi giorni prima del parto, Sylvie, esausta, pensa addirittura di chiedere il divorzio. Ma le contrazioni si verificano. Nel dolore, dà alla luce David.

È il 14 agosto 1966. Dov’è Johnny in questo periodo? A Milano, dove si è esibito quando ha saputo la notizia. “La nascita del re Davide viene celebrata come dovrebbe essere. E anche un po’ di più“, scrive Johnny a posteriori nella sua autobiografia.

Johnny Hallyday: “i rocker raramente sono sugar daddy”

Per celebrare l’evento, il rocker beve e distrugge in parte un albergo, come fa a volte con i suoi compagni di tour. Il giorno dopo, ancora ubriaco, poiché continuava a gridare dell’arrivo del bambino in aereo, arrivò alla Clinique du Belvédère, un locale elegante di Boulogne. “Bloccato dall’emozione, totalmente sconvolto, ho scoperto mio figlio. Non riesco a staccare gli occhi dal bambino. Provo un orgoglio immenso. Sylvie mi ha appena fatto il regalo più bello del mondo.

ACadeau“, che il suo lavoro relegherà presto in secondo piano. David è accudito da sua madre Sylvie, che recentemente è apparsa estremamente emotiva, e da sua nonna Néné. “L’ho visto troppo raramente tra un tour e l’altro, deplorerà Johnny nella sua biografia. (…) Troppo assente, non sono stato un buon padre come avrei voluto. E ho soffertoJ.” Quanto soffrirà, crudelmente, il cantante molti anni dopo per questa osservazione fatta da David ad un giornalista che gli chiedeva quali ricordi avesse il bambino di suo padre. Risposta laconica: “Il rumore dei suoi stivali quando tornava a casa la sera.” Johnny conclude: “i veri artisti, soprattutto i rocker, raramente sono sugar daddy…”

David e Johnny litigano a causa di Estelle

Anche se Johnny vede raramente suo figlio crescere, il suo amore per lui rimane costante, ed è ancora molto orgoglioso di lui, portandolo spesso sul palco al suo fianco durante i suoi concerti. La musica, in definitiva, è ciò che li unisce. David ricorda che quando aveva 6 anni, suo padre venne a svegliarlo e gli disse: “Mostra ai miei amici come sai suonare la batteria”. Johnny lo riconoscerà finalmente in un’intervista per Partita di Parigi nel maggio 2009: “IHo costruito piuttosto la mia vita professionale prima che quella personale (…) nel corso della mia esistenza, è stato un grande rammarico. (…) In effetti, David e io ci siamo scoperti quando lui era adolescente. Quando finalmente potremmo parlare. Quando finalmente avrebbe potuto capire. Per capirmi.

Ciò non ha impedito che incomprensioni o disaccordi segnassero la loro storia. All’inizio degli anni 2000, per esempio… A quel tempo, David aveva ancora una relazione con Estelle Lefébure. Lo ricordano i giornalisti Laurence Pieau e François Vignolle nel loro libro Laeticia, la vera storia, ha pubblicato nel 2018 che Arthur, il conduttore, ormai perdutamente innamorato di Mareva, aveva conosciuto Estelle durante un concerto di Johnny Hallyday. La storia sarebbe potuta finire lì, ma David lo capì dopo suo padre aveva invitato Arthur ed Estelle a venire a cenare a Marne-la-Coquette, mentre aveva ancora una relazione con la modella. “Agli occhi di David, è un po’ come se suo padre diventasse complice dell’inganno“, ha spiegato un parente ai nostri colleghi che spiegano che all’epoca così era Laeticia che aveva tentato, senza successo, di allentare le tensioni tra padre e figlio.

David, cacciato da Johnny e Laeticia?

Cresceranno solo dopo il divorzio di David. Quando quest’ultimo si separò dolorante da Estelle, nel 2003, era sul fondo dell’onda, sia moralmente che professionalmente. A 35 anni prende male questo fallimento. Per aiutarlo a rimettersi in carreggiata, come ci raccontano Laurence Pieau e François Vignolle, David torna a vivere con Johnny e la sua nuova moglie. “Non aveva cerchia, lo ha accolto Laeticia“, riassume Jean-Claude Camus, citato nel libro. Se all’inizio la convivenza va bene, presto compaiono le tensioni. I nostri colleghi scrivono: “David rimane con suo padre per un anno, durante il quale la sua sfrenata vita da single finisce per essere un disastro. Senza che le cose siano veramente dette, è «invitato a uscire», a varcare la soglia della porta.“Gli amici di David accusano Laeticia di aver”costruire un caso contro di lui.

L’evento sembra costituire un punto di svolta nella relazione tra David e Laeticia, con implicazioni per i rapporti padre-figlio. Tutto crollò nel 2009. Quell’anno Johnny fu ricoverato d’urgenza in ospedale a Los Angeles. Chiesto da PuntoEric Le Bourhis, autore di Johnny, la storia incredibile raccontare : “David era furioso con tutto il circo mediatico che circondava il ricovero di suo padre, con le persone che entravano nella sua stanza. Lo spiegò con fermezza a Laeticia, entrambi ebbero parole, la discussione fu memorabile. E quando Johnny uscì dal coma, litigò con suo figlio per quasi un anno“.

David si riferisce a questo evento quando afferma, lo scorso novembre in Giornale della domenica riguardo a suo padre: “Ci sono stati momenti nella sua vita in cui era sotto l’influenza di persone a lui vicine che lo incoraggiavano a mettermi da parte. E potrebbe aver avuto la debolezza di arrendersi.“David nota addirittura che questa tendenza a relegare suo figlio in secondo piano potrebbe essere accompagnato da rivalità : “si è mostrato facilmente influenzabile in un certo periodo, al quale si aggiunge uno spirito e anche un certo spirito di competizione. Alla fine gli ho detto quello che pensavo, sembrava imbarazzato.“.

Ancora oggi, mentre non smette mai di rendere omaggio a suo padre in occasione dell’uscita della sua nuova canzone in cui dà pieno spazio al figlio Cameron, colui che è anche il padre di ‘Emma e Ilona sembrano conservare un certo risentimento verso il loro padre. Chiamato a spiegare, questo 24 aprile 2024, nel parigino alcuni testi della canzone Sangue per sangueha appena sbottato riguardo a Johnny: “Per me avere successo nella vita significa restare in contatto con i miei figli, anche quando saranno più grandi, in modo che abbiano sempre voglia di vedermi. E mi è mancato molto con lui.“Un rammarico, come se le ferite che il padre non era riuscito a rimarginare fossero ancora dolorose.

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