Per aumentare il proprio numero di abbonati, DAZN propone tariffe di abbonamento più vantaggiose e nuove proposte editoriali.
Una serie di“miglioramenti significativi” ha detto Brice Daumin, capo di DAZN Francia, in un’intervista a Le Parisien trasmessa questa domenica. Non a caso, il gruppo di streaming sportivo arrivato quest’estate in Francia intende rilanciare il sistema degli abbonamenti.
Innanzitutto terminano gli abbonamenti a 29,99 euro. Questa prima offerta, che aveva allontanato più di una persona, è stata definitivamente abolita, lasciando spazio ad una classica offerta di abbonamento a 19,99 euro. Questo prezzo dovrebbe essere lo stesso alla ripresa del campionato la prossima estate. Anche i più giovani beneficiano da febbraio di un’offerta senza impegno di 10 euro per gli under 26, attiva anche dal prossimo anno. Un’offerta esistente della concorrenza ma nuova per questo gruppo. Infine, l’abbonamento mid-season che permette di visionare l’intera fase di rientro è di 69 euro fino al 3 febbraio.
DAZN “ha ascoltato i tifosi”
Dal punto di vista editoriale, DAZN si sta reinventando e lo sta assicurando “ascoltato i tifosi”. Tutti gli incontri saranno coperti da tre diverse posizioni (commentatore, esperto e giornalista sul campo). Stessa cosa per il ritorno del Multiplex, assente dalla piattaforma dall’inizio della stagione. In programma due o tre partite, consulenza di Zoumana Camara, Brice Daumin promette quindi quasi “dieci ore in onda” dalla presentazione della partita delle ore 15:00 fino al post-partita delle ore 21:05.
DAZN evolve sulla sua proposta «riviste». Dal 15 dicembre, Virginie Sainsily ospita uno spettacolo nel cuore dello stadio dei manifesti della sera. Il riepilogo della giornata viene reso live e gratuito sull’applicazione e sul canale YouTube.
Altra novità, da questo lunedì 13 gennaio, un nuovo talk show (“Nella Zona”) farà la sua comparsa anche dalle 18:00 alle 19:30. Gli ospiti discuteranno del campionato con la giornalista Ambre Godillon e l’editorialista Walid Acherchour. Un talk show disponibile prima chiaro.
Si ricorda che se DAZN non dovesse raggiungere il traguardo di 1,5 milioni di abbonati, l’emittente e la Professional Football League (LFP) dovranno, il 1° dicembre, decidere collettivamente se attivare o meno la clausola di opt-out. Per la LFP sarà poi necessario rinegoziare con una nuova emittente. Oggi, il numero esatto degli abbonati di DAZN è sconosciuto. Secondo diverse fonti supererebbero i 500.000. Ciò che DAZN si rifiuta di confermare o smentire. “Posso solo dirvi che non sono stati all’altezza delle loro previsioni”indicato al parigino il presidente della Lega Vincent Labrune a metà dicembre.