Dopo due partite infruttuose in Nazionale 1, il Dijon (4°) ha iniziato idealmente il 2025 schiacciando venerdì lo Châteauroux (17°), completamente sopraffatto nel secondo tempo. Il punteggio di apertura del Digione vale la deviazione.
La partita avrebbe potuto vincere se il rigore concesso a La Berrichonne in un inizio di gara fallito non fosse stato sbagliato da Diallo, ma la ripresa del campionato ha finalmente sorriso alla DFCO. Il Dijon ha approfittato dell’arrivo sul suo prato della lanterna rossa Castelroussine per rilanciarsi in grande stile dopo due partite infruttuose in Nazionale 1. Quarto in un campionato dominato dall’AS Nancy Lorraine, il DFCO ha travolto Châteauroux (4- 0), sparpagliato come un puzzle nel secondo tempo (3 gol segnati in 30 minuti). Ma il gol più bello di questo incontro è stato segnato nel primo atto.
Autore di una doppietta sublime nel secondo tempo, Alex Parsemain ha aperto le marcature al 29° dopo un bellissimo movimento collettivo, avviato dal difensore Cédric Makutungu. Un modello di gioco in movimento e con un solo tocco di palla (tredici passaggi di cui otto con un solo tocco di palla), con corse intelligenti. Approfittando dell’apatia del peggior studente della Nazionale 1, Makutungu è risalito in campo contando sui suoi partner e sulla buona qualità di passaggio di ciascuno dei giocatori chiamati in causa. Ultimo partner cercato da Makutungu, Lembezat devia di prima intenzione nella corsa di Parsemain che inganna Konaté incrociando il suo tiro di sinistro. Un gioiello.