E tre per Clément Noël! Dopo gli slalom di Levi in Finlandia e di Gurgl in Austria, nel novembre 2024, lo sciatore francese ha siglato sabato 11 gennaio il suo terzo successo stagionale in Coppa del Mondo vincendo l’evento di Adelboden, in Svizzera.
La 27enne dei Vosgi, campionessa olimpica in carica della specialità, si è classificata terza al termine della prima manche. Alla fine ha strappato la vittoria al brasiliano Lucas Braathen per 2 centesimi, mentre il norvegese Henrik Kristoffersen ha completato il terzetto di testa a 14 centesimi. “Sono molto felice di aver vinto qui, dove ho conquistato il mio primo podio… È un posto leggendario, con un’atmosfera incredibile”ha esultato Clément Noël al microfono di Eurosport.
Controllare la sua assunzione di rischi, lo sciatore “visto dietro” durante la gara, nonostante una parte alta “piuttosto corretto” nel secondo turno. “Non ho avuto sensazioni pazze e nel muro ho commesso un grosso errore, ero sempre sotto. Mi sono detto “è finita, finisci come puoi”. Sono sorpreso quando vedo il verde. Eccezionale ! »ha detto.
Delusione italiana dimenticata
Conseguendo il tredicesimo successo della sua carriera sul circuito mondiale, il francese si rimette in corsa per il globo della disciplina, risalendo al 2° postoe classifica provvisoria, 35 punti dietro Henrik Kristoffersen. Sta già eguagliando le sue stagioni più prolifiche, con tre vittorie nel 2018-2019 come nel 2019-2020, ciascuna conclusa in 2e luogo della specialità, prima di anni più irregolari.
Supera anche la delusione di Madonna di Campiglio, in Italia, dove è uscito mercoledì sera dopo alcune porte durante il primo turno, mancando di ritmo dopo aver passato le ultime settimane a curare una distorsione alla caviglia.
Clément Noël era caduto a metà dicembre durante il gigante della Val d’Isère, un evidente rovescio dopo un inizio di stagione perfetto che lo aveva visto vincere in rapida successione le gare di Levi e Gurgl. “Ho avuto un piccolissimo infortunio, ma mi ha dato comunque fastidio per qualche settimana, il che mi ha fatto dubitare un po’. Perdere la gara della Val d’Isère è stata dura. All’Alta Badia [6e]stava andando nella giusta direzione. Madonna, non ho avuto tempo di esprimermi»ha analizzato.