Lazio – Como 1-1
Butez 6: non ha colpe gravi sul gol, ma non dà sicurezza né sulle uscite, né quando gioca il pallone con i piedi. Nella ripresa salva comunque il 2-0 sul contropiede di Isaksen.
Van Der Brempt 5,5: Dele-Bashiru gli scappa via più di una volta. Non riesce a dare supporto sulla corsia quando la squadra riparte in velocità.
Dossena7: il migliore lì dietro. Mette una pezza come può sugli affondi a rimorchio dei trequartisti avversari e arriva sempre prima su tutti i palloni vaganti. Nel gioco aereo poi non perde un duello.
Kempf 5,5: male in marcatura sul gol di Dia. Impreciso in diversi interventi, spesso in ritardo.
Alberto Moreno5: si fa scippare il pallone da cui nasce il gol del vantaggio della Lazio. In generale, soffre tanto negli 1v1. (dal 23’s.t. Belotti St)
Engelhardt 6: fa la sua parte lì in mezzo, contenendo le giocate dei centrocampisti avversari e facendosi trovare pronto negli appoggi per ripartire in velocità.
Da Cunha 6,5: vince nettamente il confronto con Rovella. Mette qualità e sostanza in tutte le sue giocate.
Strefezza 7: poteva sfruttare meglio un’occasione in avvio di gara. Presenza costante comunque in zona offensiva, infatti dai suoi piedi nasce il gol del pari. (dal 39’s.t. Cavalli di S.)
Nico Pace 5,5: si mangia l’1-0 in contropiede dopo 4 minuti. Si fa male in un contrasto duro con Gigot ed è costretto a uscire. (dal 19’p.t. Dia 5,5: tanto movimento, ma poche occasioni per fare gol)
Fader 6: falloso e irruento più del necessario nella prima metà di gara. Nella ripresa invece la sua prestazione sale di livello.
Taglione 7,5: puntuale all’appuntamento col gol. Duella senza paura contro Gigot e Romagnoli e dà una grande mano anche nel pressing alto. (dal 39s.t. Mazzitelli sv)
Tutto. Fabregas 6,5: mette in campo una squadra che se la gioca senza paura. Esce dall’Olimpico con un punto che, per quanto mostrato soprattutto nella ripresa, sta anche stretto ai suoi.
