Lo hanno riferito fonti vicine all’ufficio regionale per gli investimenti della regione Tangeri-Tétouan-Al Hoceïma Espresso che l’implementazione di questo sistema “non è possibile al momento”.
Questo blocco sarebbe dovuto all’attesa dei testi attuativi della nuova legge sugli investimenti. Una situazione che, anche se ad alcuni appare logica, ad altri viene vista come un ostacolo allo sviluppo di grandi progetti in città.
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A questa incertezza si aggiungono le difficoltà incontrate dagli investitori, che già incontrano ostacoli nell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni. Sebbene si sperasse in un cambio di rotta con il nuovo anno, la situazione resta poco chiara.
Alla fine del 2024, imprenditori e investitori avevano tuttavia espresso il loro ottimismo riguardo alla nomina di Yassine Tazi a capo del Centro regionale di investimenti Tangeri-Tétouan-Al Hoceïma. Lo vedevano come l’uomo adatto per far uscire la regione dall’impasse e rilanciare i progetti in sospeso.
Yassine Tazi, un manager esperto, si è dimostrato a capo del Centro regionale per gli investimenti di Meknes-Fez. La sua nomina a Tangeri, una regione con un forte potenziale di investimento, è stata vista come un segnale positivo.