A Vic-Fezensac, Jean-Jacques Baylac, artista e appassionato, è al centro dell’attenzione

A Vic-Fezensac, Jean-Jacques Baylac, artista e appassionato, è al centro dell’attenzione
A Vic-Fezensac, Jean-Jacques Baylac, artista e appassionato, è al centro dell’attenzione
-

l’essenziale
Jean-Jacques Baylac era presidente del club di corrida di Vicois. Le sue opere esposte oggi all’ufficio turistico testimoniano la sua grande sensibilità.

Nicole Labarrère, vicepresidente dell’ufficio del turismo Armagnac & d’Artagnan, ha aperto l’inaugurazione della mostra di Jean-Jacques Baylac negli uffici di Vic-Fezensac. Con questa mostra è stata sua moglie, Cathy Baylac, a volergli rendere omaggio esponendo le sue opere, una più bella dell’altra; così come l’amore che aveva per la Spagna e il Gers attraverso i suoi dipinti.

Erano naturalmente presenti Barbara Neto, sindaco, i consiglieri dipartimentali, Emeline Lafon e Benoit Desenlis. Si ricorda che Jean-Jacques Baylac era stato presidente del club di corrida di Vicois, ma era anche un artista. L’ufficio del turismo ha accolto una sessantina di persone, tutte presenti a sostegno di Cathy Baylac e della Lega contro il cancro.

Durante la visita, il pubblico ha potuto scoprire il talento di Jean-Jacques Baylac, che lo ha portato nelle sue passeggiate nei campi, dove i tori sono liberi, o davanti ai paesaggi del Gers che tanto amava. Queste opere dimostrano la sua grande sensibilità.

Donazioni alla Lega contro il cancro

I visitatori che lo desiderassero potranno fare una donazione. La somma raccolta sarà interamente devoluta alla Lega contro il cancro, in omaggio all’artista. Questo popolare presidente del Club corrida di Vicois, morto nel 2010, ha lasciato il ricordo di un uomo pieno di passione. Il vicepresidente ha sottolineato questi momenti deliziosi e nostalgici davanti a queste opere che hanno parlato loro.

Christian Seguin, giornalista e grande specialista della corrida, ha scritto: “Jean-Jacques dipinge fin dall’infanzia e conosciamo solo la magra parte di un’opera nascosta alla vista. Questa mostra rivela un altro lato di Jean-Jacques, il suo giardino segreto, il suo talento di acquarellista dove appare sempre il “toro”. Come il matador alla ricerca del ‘sitio’, il pittore occupa sempre il posto giusto di fronte al toro che lo perseguita. È in questa culla di corna che è nato Jean-Jacques Baylac. Ed è qui che torna ad occhi chiusi. Solo l’acquarellista ha il potere di elevare i suoi sogni.”

Grazie a Cathy, sua moglie, il pubblico ha potuto scoprire l’altro lato del suo lavoro e potrà apprezzarne la poesia e la delicatezza del tratto.

-

PREV A Vic-Fezensac, Jean-Jacques Baylac, artista e appassionato, è al centro dell’attenzione
NEXT al Louvre, dal pazzo di Dio al pazzo d’amore