Un secolo di pittura, una grande mostra che inizia a Quiberon il 1° maggio

Un secolo di pittura, una grande mostra che inizia a Quiberon il 1° maggio
Descriptive text here
-

È un incontro importante per gli amanti delle belle arti che si annuncia a Quiberon a partire da mercoledì 1 maggio. Infatti, la mostra “Un secolo di pittura nella penisola di Quiberon (1880-1980)” riunirà per la prima volta nella penisola 42 opere di 28 pittori che hanno lavorato tra la baia di Quiberon e la Côte Sauvage. Tra i nomi attesi figurano Ernest Guérin e Maxime Maufra, André Wilder, Oswald Poreau, senza dimenticare le sorelle Elodie La Villette e Caroline Espinet.

Bretagna, terra di pittura

Se l’idea di questa mostra nasce da due eletti di Quiberon, Laurence Gonnot e l’assistente culturale Sophie Lemoulinier, il suo allestimento e la sua presentazione spettano alla gallerista ed esperta d’arte di Quiberon (già all’opera in diverse importanti mostre di pittura in Bretagna ) Hervé Duval.

“Dalla fine del XIX secolo, la Bretagna diventa una terra di pittura, un laboratorio a cielo aperto con l’inizio dell’impressionismo. I pittori lasciarono le accademie parigine e andarono alla ricerca di nuovi paesaggi non troppo lontani. La Bretagna è una benedizione per loro: troveranno luci senza eguali ed esotismo a costi inferiori, costumi, tradizioni, leggende, megaliti ecc. Se Pont-Aven, Concarneau o Belle-Ile sono essenziali, non dobbiamo dimenticare la penisola”.

Opere mai esposte

I 42 dipinti esposti (oli, acquerelli, gouaches) provengono da 13 prestatori privati, tutti residenti nella penisola. Tali dipinti quindi o rimasero nelle famiglie oppure furono acquistati in loco da esperti dilettanti. “La grande opportunità per il pubblico è quella di scoprire opere mai esposte”, continua Hervé Duval. Senza dubbio parteciperanno al viaggio anche i rappresentanti dei principali musei bretoni.”

Pratico

“Un secolo di pittura nella penisola di Quiberon (1880-1980)”, dal 1 maggio al 30 agosto 2024. Sala espositiva del Municipio.

-

NEXT Museo del cinema Kawakita: Chantal Stoman: Ōmecitta