E quattro… mentre il ritorno di Guerre stellari nei film è preparato con Star Wars: Il Mandalorian e Grogu (22 maggio 2026) e il film-giallo di Shawn Levy (17 dicembre 2027?), Star Wars: Il nuovo Ordine Jedi ricorda il nostro bel ricordo con l’assunzione di un quarto sceneggiatore nella persona di Giorgio Nolfi (Il banchiere, Fedeltà, L’agenzia, Vendetta sulla pelle, I dodici dell’oceano), che succede a Steven Knight (Peaky Blinders), Justin Britt-Gibson (Il ceppo) e Damon Lindelof (Guardiani).
Essendo la galassia molto piccola, si noterà che Nolfi ne fu coautore Vendetta sulla pelle Con un certo Tony Gilroy (Andor), questo potrebbe spiegarlo. E come ricorda l’Hollywood Reporter, il progetto postlogico della documentarista Sharmeen Obaid-Chinoy -di cui sarà il primo film di finzione in live action- dovrebbe svolgersi quindici anni dopo Star Wars: L’Ascensione di Skywalkergiusto per dare il tempo a Rey di formare un gruppo di Jedi degno di questo nome. All’inizio, questa ellisse sembrava ridicolmente lunga data l’età di Daisy Ridley, ma al ritmo delle cose…
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