Claude Villeneuve, leader dell’opposizione municipale, ha confermato la sua candidatura a sindaco del Quebec alle elezioni del prossimo novembre. Dice di voler puntare sull’economia e promette di lottare per “una città facile in cui vivere”.
È quanto hanno reso noto mercoledì mattina, in una conferenza stampa, il capo di Quebec First e il consigliere comunale di Maizerets-Lairet.
“Il desiderio di servire i cittadini mi accompagna da molto tempo. Oggi, dopo aver servito per tre anni i cittadini di Maizerets-Lairet, faccio un altro passo […] Con la mia squadra vogliamo essere “la proposta ufficiale”, ha affermato, circondato dai funzionari eletti del suo partito politico.
Il signor Villeneuve, che presto compirà 43 anni e che è padre di due giovani figlie, ha aggiunto che “i cittadini del Quebec vogliono una nuova leadership per la nostra città. Un sindaco che unisce, anziché dividere. Chi capisce che governare una città significa conciliare interessi, piuttosto che imporre le proprie preferenze”.
Primi consigli
Dichiarando che “sogna di diventare sindaco del Quebec”, il signor Villeneuve ha ammesso di aver esitato prima del lancio ufficiale, soprattutto per ragioni familiari. I colloqui incoraggianti con gli eletti della sua squadra e con i possibili candidati a posizioni consultive lo hanno convinto dell’opportunità di andare in battaglia, ha affermato.
“Non voglio diventare sindaco per attuare un’agenda ideologica che corrisponde ai miei gusti o hobby personali. Non voglio diventare sindaco perché mi annoio da pensionato e cerco un progetto per liberarmi dalla noia», ha detto in quelli che sembrano attacchi rispettivamente al sindaco uscente e all’ex ministro. il liberale Sam Hamad.
Dicendo di voler rispondere alle preoccupazioni quotidiane dei cittadini, il candidato sindaco ha promesso che sotto il suo possibile regno le piste ciclabili saranno pensate meglio, che il processo di rilascio dei permessi sarà meno complesso e che lo sgombero della neve sarà effettuato meglio. Ha detto che sarebbe meglio indirizzare le sue destinazioni per le missioni internazionali, concentrandosi sugli Stati Uniti e sul Canada inglese. Il signor Villeneuve ha assicurato che difenderà il progetto del tram, anche se spera che il megaprogetto non costituisca una questione elettorale.
Claude Villeneuve avrà un candidato alla corsa nel suo distretto. Ciò gli darebbe la possibilità, in caso di sconfitta in municipio, di continuare a ricoprire la carica di consigliere comunale (se mai il suo vicepresidente vincesse nella sua circoscrizione).
Altre applicazioni
Le elezioni comunali sono previste per il 2 novembre 2025. Oltre al signor Villeneuve, due eletti hanno già confermato la loro candidatura. Si tratta del sindaco uscente, Bruno Marchand, e del responsabile di Transition Québec, Jackie Smith.
Secondo l’ultimo sondaggio di Léger/Le Journal dello scorso autunno, tra Bruno Marchand e Sam Hamad si profila una lotta a doppio senso. Detto questo, l’ex ministro liberale non ha ancora reso note le sue intenzioni.
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