L’aria fredda presente in Francia da diversi giorni è in netto calo tra martedì e mercoledì a seconda delle regioni. Questo aumento delle temperature coincide con il ritorno di un tempo più instabile. Questo mercoledì mattina, una prima perturbazione di bassa attività si scontra con l’aria fredda che resiste ancora un po’ sull’estremo nord-est. Cadendo su terreni ancora ghiacciati, piccole piogge sparse possono gelare e rendere le strade scivolose.
Il fronte caldo di perturbazione proveniente dal Golfo di Biscaglia si localizzerà in tarda notte e mattinata sulle regioni nordorientali. Il tempo è poco attivo e dà piogge sparse a fine notte in Borgogna-Franca Contea e al mattino nella regione del Grand Est.
Rischio di pioggia gelata mercoledì mattina sul nord-est © Il canale meteorologico
Estrema cautela a fine notte e al mattino presto dal Dijonnais e dalla Val de Saône fino agli altipiani della Franca Contea dove le piogge leggere e sparse possono dar luogo a strade ghiacciate, le temperature al suolo sono ancora negative. Le quantità di pioggia rimarranno modeste (da 0 a 0,5 mm) ma sufficienti a rendere le strade scivolose.
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Nella regione del Grand Est il rischio di deboli piogge gelate sarà presente tra le ore 8 e le ore 11 nelle zone più riparate dove resisterà l’aria fredda con i terreni ancora ghiacciati. Le valli e le pianure riparate dalle Ardenne all’Alsazia, passando per la Lorena settentrionale, saranno esposte a questo rischio di ghiaccio. Prestare particolare attenzione durante la guida, soprattutto su tutte le strade secondarie e sui ponti dove l’aria fredda si deposita più facilmente.
Il rischio di piogge gelate si attenuerà a partire da mezzogiorno con il clima mite che colpirà tutte queste regioni.
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