I prezzi dei carburanti, che erano costantemente diminuiti tra maggio e ottobre 2024, negli ultimi mesi hanno ripreso a salire. Questo sviluppo è stato evidenziato da Fig Data utilizzando i dati ufficiali del Ministero della Transizione Energetica.
Situazione globale tesa
Gli automobilisti si trovano ad affrontare un nuovo aumento prezzi del carburante dopo diversi mesi di continuo calo tra maggio e ottobre 2024. Secondo le analisi di Fig Data, basate su dati del Ministero della Transizione Energetica, questo aumento avviene in un contesto segnato dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e Ucraina. E l’instabilità politica in Francia non aiuta.
I costi
Attualmente il litro di 98 senza piombo si attesta a 1,8602 euro, in aumento di sei centesimi rispetto a ottobre. In aumento anche i prezzi della senza piombo 95 (1,8009 euro) e della E10 (1,7642 euro). Il diesel ha registrato l’aumento più forte, raggiungendo 1,6966 euro, ovvero nove centesimi in più Le Figaro.
Sotto gli 80 dollari
Nonostante le prolungate riduzioni decise dall’Opec+, il barile di Brent resta sotto gli 80 dollari. Queste limitazioni produttive non hanno ancora permesso di stabilizzare i prezzi. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), l’offerta globale supera la domanda di un milione di barili al giorno, anche con questi aggiustamenti.
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