L’Agenzia nazionale per la conservazione, il catasto e la mappatura del territorio (ANCFCC) ha tenuto il suo consiglio di amministrazione il 25 dicembre 2024, sotto la presidenza di Ahmed El Bouari, ministro dell’Agricoltura, della pesca marittima, dello sviluppo rurale, dell’acqua e delle foreste.
Questa sessione, caratterizzata dalla partecipazione di Abdeltif Loudyi, Ministro delegato presso il Capo del governo responsabile dell'Amministrazione nazionale della difesa, è stata l'occasione per Karim Tajmouati di presentare i risultati dell'anno trascorso. Questi risultati evidenziano prestazioni eccezionali che riflettono la dinamica di modernizzazione e il contributo economico dell'agenzia.
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Nel 2024, l’ANCFCC ha registrato progressi in diverse aree strategiche. In tutto il Regno furono istituiti 373.000 nuovi titoli fondiari, mentre furono registrati 1,1 milioni di ettari. Inoltre, sono stati emessi più di 2 milioni di certificati digitali di proprietà, a testimonianza dell'accelerazione della digitalizzazione dei servizi. L'agenzia ha inoltre raggiunto un fatturato record di 9,2 miliardi di dirham, di cui 6 miliardi sono stati versati direttamente nel bilancio generale dello Stato, rafforzando così il suo ruolo cruciale nel finanziamento pubblico.
I risultati complessivi ottenuti dall'ANCFCC negli ultimi anni confermano il suo ruolo guida nella gestione del territorio del Marocco. Ad oggi, il 43% dei titoli fondiari del paese, ovvero 3,5 milioni, sono stati istituiti dall'agenzia. Inoltre, la registrazione dei terreni copriva 11,6 milioni di ettari, che rappresentano il 62% della superficie totale registrata a livello nazionale. L'agenzia ha inoltre posto particolare enfasi sulle aree rurali, coprendo 214 comuni attraverso la registrazione gratuita, con la conseguente creazione di 1,24 milioni di nuovi titoli fondiari.
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Nel settore forestale, l'ANCFCC ha registrato 3,8 milioni di ettari, portando il totale a 6,6 milioni. Non sono stati esclusi i beni collettivi, con 4 milioni di ettari registrati su un obiettivo di 5 milioni. Queste prestazioni sono state possibili grazie all’integrazione di tecnologie avanzate, in particolare la fotografia aerea tramite droni, l’uso delle immagini satellitari Mohammed VI A e B e la creazione di stazioni GNSS. La digitalizzazione dei processi ha consentito anche di modernizzare i servizi, rendendo più fluide ed efficienti le interazioni con cittadini e partner.
L’ANCFCC, negli ultimi anni, ha intensificato i suoi contributi allo sviluppo nazionale. Il contributo totale al bilancio statale ammonta ora a 40 miliardi di dirham, di cui quasi 30 miliardi pagati direttamente. Al termine della riunione del consiglio, Ahmed El Bouari si è congratulato con tutti i dirigenti e i dipendenti per gli sforzi compiuti che hanno reso possibile il raggiungimento di questi notevoli risultati.