Dato che Xiaomi distribuisce già i suoi smartphone e monopattini elettrici in Europa, perché il marchio non dovrebbe fare lo stesso con le sue auto? Il produttore cinese ha appena reclutato un team di vendita appositamente dedicato ai mercati esteri.
Si sente spesso dire che i produttori cinesi conquisteranno il mercato automobilistico europeo. Per il momento i fatti non testimoniano una vera e propria conquista del Vecchio Continente. Tuttavia, recenti informazioni di Xiaomi mostrano che l’azienda cinese sta investendo i mezzi necessari per affermarsi all’estero, e forse in Europa.
Una squadra appositamente reclutata per l’estero
Come spiegato in un articolo di 36kril produttore cinese ha appena reclutato un team dedicato alla preparazione delle vendite all’estero. Il numero di esperti di ricerche di mercato, esperti di gestione dei progetti e ingegneri post-vendita è in aumento. L’Europa non viene menzionata specificatamente, ma il documento cinese indica” diversi mercati esteri« .
Il rapporto rivela anche che il dipartimento specializzato nella guida autonoma sta aumentando il numero di posti per adattare il suo sistema alle diverse legislazioni. Ci sono tutti i segnali per dimostrare che Xiaomi intende esportare i suoi veicoli, con la berlina SU7 in cima alla lista.
Una berlina che sta riscuotendo un grande successo, come testimoniano il numero di esemplari venduti in soli sei mesi! Tuttavia, non dovresti aspettarti di annoiarti fin dall’inizio. Le informazioni provenienti dalla Cina parlano di piccoli volumi per testare la risposta dei mercati occidentali.
Grandi ambizioni in Europa?
Quest’estate Xiaomi ha spedito due berline elettriche SU7 in Francia per presentare i suoi veicoli al pubblico europeo. Il produttore ha colto l’occasione per annunciare che il suo obiettivo era quello di vendere auto elettriche in Europa entro il 2030.
Tuttavia, con questo reclutamento, potrebbe concretizzarsi molto più velocemente di quanto pensiamo. Xiaomi non parte da zero: l’azienda asiatica è già presente in Europa nel settore tecnologico, dove commercializza smartphone, computer, tablet, microfoni, televisori, ecc. Ci sono anche alcuni negozi Xiaomi in Francia.
Le attività dell’azienda sono diversificate e gli europei conoscono già bene il marchio. Questo può essere visto come un vantaggio importante, che probabilmente favorirà l’arrivo della divisione automobilistica di Xiaomi in un tempo relativamente breve. L’anno 2026 sembra essere una stima realistica, soprattutto perché per allora Xiaomi avrà lanciato il suo SUV YU7.