Travail.Suisse critica gli aumenti salariali insufficienti

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Trattative salariali

Travail.Suisse critica gli aumenti salariali insufficienti

L’organizzazione ombrello rileva aumenti salariali insufficienti per il 2025. I dipendenti di alcuni settori rimangono pesantemente colpiti.

Pubblicato oggi alle 10:04

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Lunedì l’organizzazione mantello Travail.Suisse valuta in modo contrastante le trattative salariali 2025. Secondo Travail.Suisse gli aumenti salariali realizzati in alcuni settori sono “insufficienti” per compensare il calo del potere d’acquisto cui vanno incontro i lavoratori.

Sono particolarmente colpiti i dipendenti dei settori sanitario, commercio al dettaglio, ristorazione e ospitalità, precisa l’organizzazione mantello in un comunicato stampa. Lei stima che in questi settori si sia accumulato un divario salariale “significativo” a partire dal 2021.

Questo crollo, tuttavia, non è generale. Il cielo è più clemente per i lavoratori edili, i falegnami o gli imbianchini, ad esempio. Per queste professioni, le trattative salariali hanno portato a risultati “soddisfacenti, addirittura buoni”.

Ma anche se gli aumenti salariali potrebbero essere “estorti” ai datori di lavoro “nel contesto di dure trattative”, questi aumenti spesso non compensano completamente l’aumento dei prezzi, critica l’organizzazione mantello. Cita in particolare i dipendenti del servizio pubblico.

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