Alte temperature: per combattere il caldo, Madrid invita i turisti a rifugiarsi nei musei

Alte temperature: per combattere il caldo, Madrid invita i turisti a rifugiarsi nei musei
Alte temperature: per combattere il caldo, Madrid invita i turisti a rifugiarsi nei musei
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(AFP) – La cultura come rifugio climatico: per aiutarli a tollerare meglio il caldo, la Città di Madrid vuole incoraggiare i turisti a visitare i suoi musei quest’estate nelle ore più calde della giornata, grazie a spettacoli gratuiti e con aria condizionata.

Per aiutarli a sopportare meglio il caldo, la Città di Madrid vuole incoraggiare i turisti a visitare i suoi musei quest’estate nelle ore più calde della giornata.

JAVIER SORIANO/AFP

Il municipio della capitale spagnola è partito da una constatazione: negli ultimi anni la città è diventata una delle principali destinazioni turistiche, anche in piena estate, quando le temperature si avvicinano o superano i 40 gradi.

Gli stranieri in particolare, americani, tedeschi, francesi e messicani in primis, sono sempre più numerosi e ogni anno segnano un nuovo record di presenze. Nei mesi di luglio e agosto 2023, Madrid ha accolto più di 1,6 milioni di turisti.

Ma se le mattine sono del tutto sopportabili, “il caldo è un problema ricorrente e i centri urbani hanno bisogno di essere rinfrescati: anche al Parco del Retiro, alle 15, fa caldo. I posti migliori in cui rifugiarsi sono i luoghi con l’aria condizionata, quindi musei, cinema e biblioteche”, spiega Marta Rivera de la Cruz, assessore alla Cultura e al Turismo del comune.

Spettacoli gratuiti

I musei Prado, Reina Sofía e Thyssen, i tre più importanti, così come la Galleria delle Collezioni Reali, ospiteranno spettacoli di flamenco gratuiti per tutta l’estate dalle 15:00 alle 17:00 quasi tutti i giorni nei mesi di luglio e agosto.

Si tratta di grandi nomi del flamenco (Eduardo Guerrero, Rafael Andujar, Yolanda Osuna, ecc.) che suoneranno e balleranno davanti al pubblico

I cinema cercheranno, da parte loro, di attrarre i madrileni allo stesso orario grazie a prezzi ridotti per le prime proiezioni (intorno alle 16), mentre le biblioteche proporranno monologhi umoristici all’inizio del pomeriggio.

La misura, adottata per la prima volta quest’estate, “non comporterà un dispendio energetico aggiuntivo”, ha sottolineato Marta Rivera de la Cruz, che preferisce evitare di parlare di lotta al cambiamento climatico ma piuttosto di “cambiare atteggiamento nei confronti del caldo” ” e “consapevolezza”.

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