(Toronto) I documenti del tribunale offrono informazioni su ciò che ha scatenato l’indagine del Competition Bureau su due dei più grandi rivenditori di mobili del Canada.
Inserito alle 11:27
Aggiornato alle 15:31
Tara Deschamps
La stampa canadese
La scorsa settimana l’organismo di vigilanza ha ottenuto un’ordinanza del tribunale che impone a Meubles Léon e alla sua controllata Entrepôt The Brick di consegnare documenti che aiuteranno a determinare se le società siano coinvolte in pratiche di marketing ingannevoli.
La dichiarazione giurata che ha ottenuto questa ordinanza del tribunale mostra che l’Ufficio di presidenza ha avviato un’indagine preliminare su Leon e The Brick nel luglio 2023, quando una squadra ha setacciato siti Web e volantini appartenenti alle società, ha visitato i loro negozi e ha consultato fonti governative provinciali e federali e registri delle imprese canadesi .
L’obiettivo del team era quello di esaminare i prezzi e le promozioni di determinati prodotti, afferma la dichiarazione del 31 ottobre di Paula Carr, funzionaria senior del diritto della concorrenza presso l’Ufficio, depositata presso la Corte federale di Ottawa.
Uno degli articoli su cui l’Ufficio di presidenza si è concentrato alla fine di settembre 2023 era un fornello elettrico intelligente LG con una friggitrice ad aria.
Il 30 marzo 2024 MMe Carr dice che l’FBI ha visto che la gamma era in vendita per 1.595 dollari sul sito web di The Brick.
Se si esaminano i sei mesi precedenti, l’Ufficio di presidenza rileva che la gamma è stata offerta a un prezzo promozionale – spesso contrassegnato in rosso – per 169 giorni, ma mai a un prezzo normale.
Nella dichiarazione giurata il sig.Me Carr ha affermato di aver concluso da questi dati che le comunicazioni indicanti che il prodotto era in vendita o offerto a un prezzo scontato erano “probabilmente false o fuorvianti”.
Quando è stato chiesto un commento sui documenti depositati per ottenere l’ordine del tribunale, l’Ufficio ha rinviato la stampa canadese alla sua dichiarazione del 20 novembre, in cui indicava di non aver ancora concluso che ci fosse stato un illecito.
Leon e The Brick hanno anche fatto riferimento alla dichiarazione della scorsa settimana, in cui entrambi i rivenditori affermavano di essere impegnati a rispettare tutti i requisiti normativi e a collaborare con le indagini dell’Ufficio di presidenza. Hanno definito l’ordinanza del tribunale “procedura standard per tutte le indagini di questa natura”.
“Falsi segnali di emergenza”
La dichiarazione giurata di MMe Carr mostra che il Bureau ha anche dedicato del tempo a esaminare i casi in cui Leon e The Brick pubblicizzano che le loro promozioni sono “a tempo limitato” o indicano una data di fine della vendita.
Il watchdog ha scoperto che a volte queste promozioni “continuavano dopo la data di fine vendita dichiarata, ma con l’icona dell’orologio e la data di fine vendita rimosse”.
In altri casi, dice MMe Carr, “una promozione segue immediatamente un’altra senza ritornare al prezzo normale; il prezzo promozionale cambia in un prezzo più alto o più basso.
Nel caso di un frigorifero LG in acciaio inox proposto da Léon, l’Ufficio di presidenza ha individuato 38 casi di “false indicazioni di urgenza”, che ha descritto come promozioni prolungate, rinnovate o immediatamente seguite da un’altra promozione, tra settembre 2023 e agosto 2024.
La dichiarazione giurata di MMe Carr afferma che l’Ufficio di presidenza ha informato Léon e The Brick delle sue preoccupazioni in merito al marketing ingannevole in una lettera inviata il 6 agosto 2024.
La richiesta del Bureau per un’ordinanza del tribunale indica che ha motivo di credere che Léon e The Brick continuino a tenere la condotta descritta nella dichiarazione giurata della signora.Me Carr.
Per raggiungere una conclusione definitiva, l’Ufficio di presidenza cerca documenti relativi ai prezzi e al marketing delle aziende, compreso il modo in cui fissano e modificano i prezzi e pianificano e strutturano il marketing e le promozioni.
Nella richiesta, l’Ufficio di presidenza indica che il suo commissario “ha motivo di credere” che Léon e The Brick abbiano comunicato il prezzo normale di un prodotto, anche se “non hanno offerto alcuni prodotti al prezzo normale o superiore in buona fede per un periodo considerevole”.
L’Ufficio di presidenza afferma che queste comunicazioni “creano l’impressione generale falsa o fuorviante che determinati prodotti siano in vendita”.
L’organizzazione rileva inoltre che le aziende sembrano rilasciare al pubblico dichiarazioni “false o fuorvianti” sulle date di fine o sulla natura limitata nel tempo di alcune delle loro promozioni.
Queste affermazioni danno l’impressione generale, falsa o fuorviante, che alcune promozioni finiranno in un determinato giorno, mentre in realtà la promozione viene prorogata o rinnovata oltre la data di fine indicata o le viene assegnata una nuova data di fine successiva, conclude l’Ufficio di presidenza.