Le bevande zuccherate sono nel mirino dei senatori che hanno votato per aumentare la soda tax, introdotta per la prima volta nel 2012. Ricordiamo che questa tassa è stata aumentata per la prima volta nel 2018. L’anno scorso ha consentito al governo di aumentare le entrate per 443 milioni di euro, che potrebbero raddoppiare nel 2025, dopo l’aumento previsto.
Questa misura riguarderà principalmente i prodotti ad alto contenuto di zucchero, come succhi di frutta, limonate, sciroppi, ma anche latte animale e vegetale. “Possiamo vedere chiaramente che ci sono abitudini alimentari che si creano nel tempo. Bisogna scoraggiare le famiglie dall’acquistare questi prodotti molto zuccherati », ha indicato a France Info Elisabeth Doineau, la senatrice autrice di questa proposta.
Opinione condivisa dal ministro della Salute, Geneviève Darrieussecq. “Penso che abbiamo un’epidemia molto preoccupante di diabete di tipo 2 e obesità, con un costo per l’assicurazione sanitaria. La tassa sulla soda non dovrebbe essere eliminata, abbiamo bisogno di questo pennarello perché la soda è costituita da zollette di zucchero in un grande bicchiere. Abbiamo davvero bisogno di regolamentarlo”, ha detto Senato pubblico
Ricordiamo che i dirigenti di tre grandi gruppi alimentari, Dominique Schelcher del gruppo Coopérative U, Cécile Béliot di BEL e Bruno Vaquette di Sodexo, avevano proposto al governo di aumentare le tasse sui prodotti dolciari. Nella loro relazione, i leader hanno annunciato il loro piano di aumentare l'IVA sui prodotti trasformati. Il denaro raccolto servirà a finanziare un sistema di sostegno all'acquisto di alimenti sani.
Fino a 35 centesimi in più sui prodotti dolci
Concretamente, l'aumento della soda tax sarà proporzionale alla quantità di zucchero contenuta nelle bevande. Pertanto, il meno dolce aumenterà in media di 4 centesimi. Per quelli che contengono elevate quantità di zucchero l'aumento può arrivare a 35 centesimi al litro. Si tratta quindi di un aumento molto maggiore rispetto a quello precedentemente votato dai deputati, che indicavano un miglioramento rispettivamente di 3,5 e 28 centesimi.
La tassa sulla soda sarà raddoppiata per i produttori sui prodotti contenenti più di 8 kg di zucchero aggiunto, raggiungendo i 35 euro per ettolitro, rispetto ai 17,70 euro attuali. L'aumento maggiore riguarderà la fascia intermedia, ovvero i prodotti tra 5 e 8 kg di zuccheri aggiunti, per i quali l'imposta arriverà a 21 euro, rispetto ai 7,30 euro attuali. Infine, i prodotti meno dolci, cioè quelli contenenti meno di 5 kg, subiranno un aumento minimo, passando dai 3,79 euro per ettolitro, attuali, a 4 euro.
Il Senato ha votato anche una nuova scala progressiva dell'imposta sugli edulcoranti, che sarà di 4,50 euro per ettolitro per le bevande che ne contengono meno di 120 mg per litro. Per chi supera tale limite la tassa sarà di 6 euro per ettolitro.
>