Il 71% dei francesi teme una pensione insufficiente

Il 71% dei francesi teme una pensione insufficiente
Il 71% dei francesi teme una pensione insufficiente
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Crescono le assicurazioni sulla vita e il piano di previdenza

L’indagine 2024 rivela una marcata preferenza dei francesi per l’assicurazione sulla vita e il Piano di risparmio previdenziale (PER). L’assicurazione sulla vita, che era stata soppiantata dal Livret A nel 2023, riconquista il primato tra gli investimenti considerati interessanti con il 61% di consensi, seguita dal PER al 57%. L’aumento della popolarità del PER, misurato per la prima volta, è impressionante e supera addirittura gli investimenti immobiliari in affitto.

Le scelte di investimento variano significativamente a seconda dell’età. I giovani lavoratori preferiscono gli immobili in affitto e i prodotti finanziari a rapido guadagno come azioni e criptovalute, mentre gli over 65 preferiscono l’assicurazione sulla vita e il Livret A.

Sempre più francesi risparmiano per la pensione

L’anno 2024 segna un aumento nel numero di non pensionati che investono denaro per la pensione, passando dal 51% nel 2023 al 58% nel 2024. Si tratta di più della metà degli intervistati. Questa dinamica è attribuita a un calo dell’inflazione, che consente di ridurre il risparmio precauzionale a favore del risparmio a lungo termine. I dirigenti mostrano un impegno particolarmente forte, con il 42% che ha sottoscritto un PER e il 25% che prevede di farlo presto.

Tra i motivi principali per sottoscrivere un PER figurano il desiderio di un reddito aggiuntivo durante la pensione (46%) e l’accumulo di capitale (40%). Quelli sotto i 35 anni sono più propensi a utilizzare il PER per vantaggi fiscali e per l’acquisto della propria abitazione principale. Per quanto riguarda le preferenze di uscita, l’uscita dalla rendita è largamente favorita da chi intende sottoscrivere, mentre chi ha già sottoscritto preferisce il versamento in conto capitale.

L’importo della pensione di vecchiaia preoccupa i francesi

La grande maggioranza degli intervistati (66%) ritiene che la pensione di vecchiaia attuale o futura non sarà sufficiente per vivere adeguatamente, una percentuale che sale al 71% tra i non pensionati.. Questa percezione di inadeguatezza è particolarmente marcata tra le donne e i lavoratori sopra i 50 anni, preoccupazione che condivide il 79% delle donne. La recente inflazione ha esacerbato le preoccupazioni dei pensionati, con un calo significativo di coloro che ritengono sufficiente la propria pensione, scendendo dal 54% nel 2023 al 47% nel 2024.

Per il 72% dei francesi “invecchiare bene” significa soprattutto essere in buona salute, una preoccupazione che raggiunge l’81% tra gli over 50.. Anche avere risorse finanziarie sufficienti e restare a casa circondati dai propri cari sono priorità importanti.

La dipendenza è una delle principali fonti di preoccupazione, in particolare per gli over 65. Quasi il 50% degli intervistati desidera che il sostegno finanziario per la dipendenza rientri nella previdenza socialementre il 36% delle persone già in situazione di dipendenza prevede di vendere la propria casa per finanziare le proprie cure.

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