Centri commerciali Coat ar Gueven e Jaurès a Brest: “Aperture previste”

Centri commerciali Coat ar Gueven e Jaurès a Brest: “Aperture previste”
Centri commerciali Coat ar Gueven e Jaurès a Brest: “Aperture previste”
-

Par

Julien Saliou

pubblicato su

22 giugno 2024 alle 9:20

Vedi le mie notizie
Seguire Côté Brest

Andirivieni di clienti questo mercoledì pomeriggio alla galleria Coat ar Gueven di Brest. Il centro commerciale ha registrato una ripresa negli ultimi mesi, spinto dall’apertura di Primark. All’Espace Jaurès, invece, le celle si stanno svuotando.

Un aggiornamento sulle dinamiche commerciali delle due gallerie con Nancy Philipot, direttrice dei due centri da un anno e mezzo.

L’arrivo di Primark ha aumentato l’affluenza nei due centri commerciali?

Abbiamo chiamato Primark per questo. Rispetto al 2019, anno di riferimento prima del Covid, nel 2023 abbiamo registrato un incremento di presenze del 40%. Primark ha rilanciato Coat ar Gueven. All’Espace Jaurès l’aumento è stato del 9%. Persino i manager di locali commerciali, come Zara, ci dicono che sentono la differenza.

Sono previste aperture di attività a Coat ar Gueven?

Dopo Primark, abbiamo avuto Project X (specialista in streetwear) e Bumper (specializzato in telefoni). Presto avremo Crep’Eat (crepes, vicino al marchio Yogurt Factory) e abbiamo in programma altri due arrivi, inclusa una firma imminente. Una grande locomotiva, speriamo di aprire entro la fine dell’anno, prima delle vacanze. È un grande marchio che si è sviluppato nelle grandi città e finalmente arriva da noi. In Bretagna è presente solo a Rennes (potrebbe essere Starbucks, ndr).

Starbucks dovrebbe installarsi all’ingresso della galleria Coat ar Gueven a Brest. ©Julien Saliou
Video: attualmente su -

E all’Espace Jaurès?

Stiamo facendo un lavoro approfondito. Abbiamo argomenti in corso. Quattordici celle sono libere. La gioielleria Agatha chiuderà a fine mese. C’è turnover, è normale. Molti marchi nazionali stanno chiudendo, in particolare quelli di attrezzatura personale.

Attualmente stiamo lavorando su due argomenti seri. Due commercianti già presenti rinnoveranno.

Quattordici celle commerciali sono disponibili presso l’Espace Jaurès. ©Julien Saliou

Gli affitti non sono troppo cari?

Non è una questione di affitto. Portiamo marchi per l’attrattiva della galleria, offre un flusso, un servizio che non trovi per strada, come i bagni, la sicurezza… Il mondo attrae il mondo.

Quali sono i tuoi progetti da qui alla fine dell’anno?

Su ogni galleria creerò delle aree relax. Estetico e confortevole per i clienti. Speriamo di averli a posto prima di Natale.

Continuiamo a offrire attività in entrambe le gallerie. In occasione delle Feste del Mare proporremo laboratori, degustazioni e regaleremo pass per la giornata. Organizziamo anche mostre periodiche, di recente ne abbiamo allestita una che ripercorre la storia dei Giochi Olimpici e Paralimpici all’Espace Jaurès.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon -.

-

PREV Apertura delle terrazze: toglietevi i cappelli, imbrigliate i cavalli. È l’ora del rodeo.
NEXT Verso l’estensione dello status quo