Nel dettaglio, Securex rileva che l’aumento maggiore delle assenze dal lavoro per malattia riguarda i giovani lavoratori, in particolare quelli nella fascia di età 25-34 anni. In questo gruppo, l’assenteismo a medio termine è aumentato del 26% tra la prima metà del 2022 e il 2024, passando dall’1,69% al 2,13%.
I giovani spendono molto: quasi 3mila euro all’anno per dedicarsi all’Horeca e alle consegne, molto di più dei boomer più ricchi
I lavoratori sono i più colpiti
L’assenteismo di lunga durata in questa fascia di età è addirittura aumentato del 42% in due anni, passando dallo 0,53% allo 0,75%. “Si muovono molto meno dei loro colleghi più anziani, il che incide sulla loro salute fisica e mentale, sottolinea Stephanie Heurterre, Senior HR Consultant presso Securex e specializzata in progetti sull’assenteismo. È quindi essenziale creare un ambiente di lavoro che non solo attragga nuovi talenti, ma contribuisca anche attivamente al loro benessere e al loro sviluppo. Si tratta anche di fare uno sforzo consapevole per stabilire una cultura del movimento in cui i dipendenti non rimangano costantemente davanti allo schermo.”.
Al contrario, si osserva tra i lavoratori più anziani (55-59 anni) una riduzione e stabilizzazione delle assenze per malattia di medio e lungo termine negli ultimi due anni. “Inoltre, l’aumento maggiore delle assenze per malattia riguarda i lavoratori, continua. L’assenteismo di medio periodo tra questi lavoratori ha infatti registrato un notevole aumento negli ultimi due anni. Tra la prima metà del 2022 e questa metà del 2024, l’assenteismo a medio termine è aumentato dell’11%, passando dal 2,97% al 3,3%. L’assenteismo di lunga durata, dal canto suo, ha registrato un aumento significativo del 9% nello stesso periodo, passando dal 4,64% al 5,06%.