Ferrovie: Presentazione dei nuovi treni Flirt Evo di Stadler Rail

Ferrovie: Presentazione dei nuovi treni Flirt Evo di Stadler Rail
Ferrovie: Presentazione dei nuovi treni Flirt Evo di Stadler Rail
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Le società ferroviarie FFS, Thurbo e RegionAlps hanno presentato giovedì a Weinfelden (TG) i primi tre nuovi treni Flirt Evo costruiti da Stadler Rail. Questi nuovi convogli semoventi entreranno in servizio nel 2026.

I nuovi convogli multipli Flirt Evo a un piano del produttore Stadler Rail entreranno in servizio gradualmente a partire dal 2026.

ATS

Le tre società hanno ordinato a Stadler 286 unità multiple Flirt Evo a un piano, hanno comunicato giovedì le FFS. Sono destinati al traffico regionale. L’investimento ammonta a due miliardi di franchi.

I nuovi treni apportano molti miglioramenti ai passeggeri, tra cui nuove aree multifunzionali e più spazio per riporre biciclette, passeggini e bagagli. Soddisfano i requisiti stabiliti per le persone a mobilità ridotta con sedili adattati e servizi igienici accessibili alle sedie a rotelle, precisa la CFF.

Opzione di acquisto su 224 convogli

Questi convogli sono autorizzati a circolare anche in Germania, Austria e Francia. In Svizzera sostituiranno diversi tipi di treni nel traffico regionale. Oltre ai 286 convogli già ordinati, le FFS, la Thurbo e la RegionAlps hanno esercitato un’opzione d’acquisto anche su altri 224 veicoli.

I convogli Flirt Evo verranno messi in circolazione gradualmente a partire dal 2026. Circoleranno in particolare nel Vallese (RegionAlps), nell’Arco del Giura (CFF), nel Canton Vaud (CFF) e nel Canton Friburgo (CFF). Dei 286 treni ordinati, 198 sono destinati alle FFS, 107 alla Thurbo e 24 alla RegionAlps.

“Il treno Flirt Eva diventerà la nuova ammiraglia della flotta della CFF nel traffico regionale”, ha dichiarato Vincent Ducrot, direttore della CFF, citato nel comunicato stampa. «I treni Flirt Evo sono attesi con impazienza nel Vallese. Offriranno una maggiore capacità nelle ore di punta e per le attività del tempo libero», ha indicato Yves Marclay, direttore di RegionAlps.

io, ats


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