Le offerte sono attese entro lunedì 18 novembre, continua “Le Monde”, ma alcuni acquirenti hanno già mostrato interesse. Il quotidiano cita i nomi dei gruppi Carrefour o Zouari, proprietari dei negozi Stokomani e Maxi Bazar.
“Devolvere”
Insieme a “Sud Ouest”, Me Christophe Dejean, avvocato di Gifi e Philippe Ginestet, non ha un'analisi allarmistica della situazione ma conferma la volontà del capo di Villeneuvois di cedere il comando: “Philippe Ginestet desidera consolidare e garantire la sua sostenibilità in modo decisivo”, ha dice lui, contestando le scadenze annunciate. “Dopo quarantacinque anni alla guida del marchio, è logico che Philippe Ginestet cerchi una soluzione da poter consegnare agli operatori che potranno garantire lo sviluppo e l'influenza del gruppo. »
Qualora si dovesse perfezionare una vendita, riguarderebbe solo il marchio commerciale e non quello immobiliare. Gifi impiega più di 6.500 dipendenti in Francia, la metà dei quali nel Sud-Ovest e ben 650 a Villeneuve-sur-Lot nel Lot-et-Garonne, città natale del gruppo. Recentemente in difficoltà, il marchio è stato oggetto in primavera di una procedura di conciliazione riservata al termine della quale le banche hanno reintegrato 100 milioni in Gifi.