Valiant investirà 38 milioni di franchi in cinque anni

Valiant investirà 38 milioni di franchi in cinque anni
Valiant investirà 38 milioni di franchi in cinque anni
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Keystone-SDA

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13 giugno 2024 – 14:20

(Keystone-ATS) Valiant ha svelato i suoi nuovi obiettivi finanziari per il periodo 2025-2029, per i quali la banca retail spenderà 38 milioni di franchi. La nuova tabella di marcia prevede un tasso di distribuzione “almeno del 50%”.

Entro il 2029, i prestiti concessi dalla banca dovrebbero registrare una crescita di oltre il 2% – rispetto al 3% precedente – mentre l’aumento dei volumi per le operazioni su commissioni e servizi è previsto superiore al 5%, indica giovedì Valiant in una presentazione. L’obiettivo per il coefficiente patrimoniale di base viene mantenuto al 15-17%.

Si prevede che il rapporto costi/ricavi sarà inferiore al 55% e il rendimento del capitale proprio superiore al 7%, rispetto al precedente obiettivo del 6%. Valiant si impegna inoltre ad aumentare il dividendo ogni anno fino al 2029.

L’importo di 38 milioni di franchi verrà investito “all’incirca in parti uguali” sui cinque assi della nuova strategia, ha spiegato giovedì il CEO Ewald Burgener in una conferenza stampa.

Il gruppo bancario bernese ha appena portato a termine, con qualche mese di anticipo rispetto al previsto, un vasto piano di apertura di filiali “dal Lago di Ginevra al Lago di Costanza”. In totale sono state create 21 nuove filiali su tutto il territorio nazionale, di cui molte nella Svizzera francese. Il gruppo ha inoltre creato 185 posizioni di consulente e ora intende espandere “significativamente” la propria base di clienti.

“Gli investimenti nell’espansione e nella digitalizzazione ci hanno permesso di gettare le basi per l’ulteriore crescita e sviluppo di Valiant”, ha affermato il presidente del consiglio di amministrazione Markus Gygax, citato in un comunicato stampa pubblicato giovedì.

100 milioni investiti dal 2016

La nuova strategia 2025-2029 si basa sui 100 milioni spesi dal 2016, assicura l’establishment bernese, che afferma di voler “aumentare la redditività” senza però fissare obiettivi quantificati in questo ambito. Anche la diversificazione dei redditi rientra tra le ambizioni di Valiant fino al 2029. L’offerta per le piccole e medie imprese (PMI) verrà ampliata, così come i prodotti white label per conto terzi.

Valiant afferma inoltre di voler migliorare l’efficienza. Il gruppo ha già ottenuto “risparmi sostanziali e ricorrenti durante l’attuale periodo strategico”.

Il management della Valiant sembra finalmente determinato ad affrontare il suo problema di valutazione, con il titolo scambiato a un prezzo inferiore al suo valore teorico, dice l’analista Andreas von Arx di Baader Helvea. Finora ogni franco utilizzato come capitale di base per la crescita distruggeva il valore per gli azionisti. Tuttavia, gli sforzi presentati potrebbero rivelarsi insufficienti.

Secondo l’analista Daniel Regli della Banca cantonale di Zurigo (ZKB) questa preoccupazione potrebbe essere risolta grazie all’obiettivo del rendimento del capitale proprio (RoE) del 7%. Il signor von Arx ricorda da parte sua che Valiant non ha raggiunto l’obiettivo RoE che si era prefissato negli ultimi quattro anni.

Alle 11:54 le azioni Valiant sono salite dello 0,2% a 102,60 franchi, in uno SPI in ribasso dello 0,45%.

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