È stato pubblicato il barometro 2024 dei concessionari automobilistici francesi. La lunga indagine sulla soddisfazione, condotta da Mobiliani, ci permette di scoprire se i distributori sono soddisfatti dei prodotti che vendono, e soprattutto dei marchi che offrono. L'organizzazione stabilisce questa classificazione su punteggi da 0 a 10 sulla base di 30 criteri, suddivisi nelle seguenti attività: vendita di NV, attività di riparatore autorizzato, vendita di pezzi di ricambio, vendita di VO, finanziamento, marketing e pubblicità. Ovviamente, Mobilians ha escluso dall'indagine i rivenditori delle proprie reti e gli agenti. In Francia il contratto di agente resta ancora raro al di fuori di parte della rete Mini/BMW e di Tesla, che quindi non figura nella classifica.
La Renault ancora ben piazzata, Stellantis ancora in difficoltà
La classifica 2024 mostra cambiamenti in testa alla classifica con la caduta della Honda e la perdita di velocità della Toyota. Renault è ancora una volta molto ben posizionata, ed è anche interessante notare la progressione quasi costante dei rating della marca del diamante dal 2017, poiché la sua media era scesa a 5,17/10 prima di risalire e raggiungere 6,70/10 nel 2024. I molto ricchi Il piano di prodotto deve probabilmente contribuire all'attuale buona reputazione di Renault presso i suoi concessionari. Al contrario, le valutazioni di Peugeot sono solo diminuite nel corso degli anni.
Segno del metodo Tavares? Tuttavia, la marca del leone va peggio rispetto al 2023 e scende a una media di 4,33/10. Settimo nel 2019, poco prima della pandemia che ha sconvolto gli ascolti e la possibilità di collezionarli, Peugeot si ritrova ora al 21° posto posizione. La vicenda dei motori PureTech non ha certo contribuito ad incrementare i ritorni sul campo della Peugeot. Come Citroën, del resto, che paga gli airbag Takata con un punteggio di 4,17/10, tra i peggiori della classifica. Meno bene fanno solo Alfa Romeo, DS e Mitsubishi. Ed è interessante notare che a Stellantis (Opel, Fiat) sono i costruttori stranieri a dare il meglio di sé. Il record storico del punteggio più basso è attribuito all'Alfa Romeo, che lo scorso anno ottenne 2,12/10.
Marchio | Note 2024 | Note 2023 |
---|---|---|
MarchioBMW | Note 20247,27 | Note 20237,04 |
MarchioMini | Note 20247,01 | Note 20236,8 |
MarchioRenault | Note 20246,7 | Note 20236,69 |
MarchioMercedes | Note 20246,64 | Note 20234,78 |
MarchioDacia | Note 20246,59 | Note 20236,65 |
MarchioŠkoda | Note 20246,52 | Note 20236,18 |
MarchioSuzuki | Note 20246,52 | Note 20236,55 |
MarchioToyota | Note 20246,51 | Note 20237,38 |
MarchioSedile/Cupra | Note 20246,51 | Note 20235,91 |
MarchioVolvo | Note 20246,07 | Note 20236,69 |
MarchioGuado | Note 20245,64 | Note 20235,72 |
MarchioVolkswagen | Note 20245,54 | Note 20235,16 |
MarchioAudi | Note 20245,48 | Note 20235,01 |
MarchioNissan | Note 20245,43 | Note 20235,35 |
MarchioMazda | Note 20245,25 | Note 20236,28 |
MarchioDai | Note 20244,94 | Note 20235,99 |
MarchioHyundai | Note 20244,87 | Note 20235,21 |
MarchioFiat | Note 20244,80 | Note 20234,13 |
MarchioMG | Note 20244,70 | Note 20235,48 |
MarchioHonda | Note 20244,50 | Note 20237,86 |
MarchioPeugeot | Note 20244,33 | Note 20234,5 |
MarchioOpel | Note 20244,28 | Note 20233,98 |
MarchioGiaguaro-Land Rover | Note 20244,24 | Note 20233,01 |
MarchioJeep | Note 20244,19 | Note 20233,23 |
MarchioCitroen | Note 20244,17 | Note 20234,37 |
MarchioAlfa Romeo | Note 20244,17 | Note 20232,12 |
MarchioDS | Note 20244,04 | Note 20234,17 |
MarchioMitsubishi | Note 20243,89 | Note 20234,17 |