Dal semplice spavento all’aggressione grave: da diversi anni in Svizzera i morsi di cani sono in aumento. Ultimo esempio: l’aggressione di due bambini da parte di un rottweiler a Zurigo.
Questa tendenza può essere spiegata: dopo la pandemia di coronavirus, la popolazione canina in alcune regioni è esplosa. Nel Canton Zurigo il numero è addirittura raddoppiato: dai circa 40.500 animali del 2019 si è passati a 79.332 nel 2023. Gli svizzeri, isolati dal telelavoro, ricercavano la compagnia dei cani, ma molti animali acquisiti impulsivamente oggi mancano di socializzazione e di educazione. diversi esperti.
“Contemporaneamente è aumentata anche la popolazione residente”, spiega il servizio veterinario di Zurigo ai colleghi del Tages-Anzeiger. Ciò significa che lo spazio pubblico si restringe e aumenta il potenziale di conflitto”. Inoltre, secondo l’addestratrice Jasmine Hügi, è aumentata anche la popolarità delle razze grandi e potenti, che sono più complesse da padroneggiare.
Di fronte a questi crescenti incidenti, cantoni come Zurigo hanno reintrodotto i corsi obbligatori per i nuovi proprietari. Nel Canton Vaud si tratta di proprietari di Rottweiler, American Staffordshire Terrier (Amstaff) e American Pit Bull Terrier. In altri cantoni le razze semplicemente non sono ammesse. Si tenga presente che al momento non esistono normative nazionali.