L’amministratore delegato di CMT sporge denuncia a Parigi per tentata estorsione

L’amministratore delegato di CMT sporge denuncia a Parigi per tentata estorsione
L’amministratore delegato di CMT sporge denuncia a Parigi per tentata estorsione
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La Compagnie Minière de Touissit (CMT), recentemente coinvolta in un contenzioso con l’Ufficio dei cambi, è nuovamente sotto i riflettori. Il 4 giugno il presidente e amministratore delegato della CMT ha presentato una denuncia a Parigi per tentativo di estorsione.

Di seguito l’intero comunicato stampa:

La CMT informa il mercato che il 29 maggio 2024, il signor Luc Gerard, Presidente e CEO di Auplata Mining Group – AMG, società francese quotata su Euronext Growth Paris (“AMG”) e Compagnie Minière de Touissit – CMT , società di diritto marocchino, quotata alla Borsa di Casablanca (“CMT”), è stata oggetto di un grave tentativo di estorsione finalizzato a prendere il controllo sia di AMG, sia indirettamente di CMT.

Siamo stati inoltre informati che, a seguito di tale evento, potrebbero essere diffuse informazioni errate e diffamatorie da parte di alcuni media senza scrupoli.

Ci teniamo a precisare che le accuse portate alla nostra attenzione non solo sono infondate, ma rappresentano anche un tentativo di ledere la reputazione del nostro gruppo e un tentativo di manipolare i prezzi delle azioni.

Grazie alla vigilanza del nostro team di gestione, questo tentativo malevolo è stato sventato. Abbiamo attivato le nostre procedure di gestione della crisi e ci siamo avvalsi della consulenza dei nostri avvocati.

Il signor Luc Gerard, sia a nome proprio che in qualità di rappresentante legale degli enti interessati, ha presentato una denuncia in data 4 giugno presso la Procura del Tribunale di Parigi contro tutti i protagonisti di questo tentativo di estorsione da parte di una banda organizzata, sia coautori o complici.

AMG, CMT, così come tutte le persone interessate, si riservano il diritto di perseguire con la massima fermezza qualsiasi persona o entità che arrechi danno ai loro interessi o a quelli dei loro azionisti, ove necessario, al fine di proteggere la loro reputazione e la loro stabilità finanziaria.

Il nostro gruppo rimane fermamente impegnato a proteggere gli interessi dei nostri azionisti, clienti e dipendenti, operando con la massima etica professionale.

Ringraziamo i nostri stakeholder per il loro continuo supporto e la rinnovata fiducia, e ci impegniamo a mantenere una comunicazione trasparente e a fornire aggiornamenti continui man mano che la situazione evolve. »

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