All’inizio del 2025, in Francia entreranno in funzione nuovi radar per sanzionare più reati. Uno dei modelli di nuova generazione è addirittura in grado di monitorare più di 100 veicoli contemporaneamente!
La maggior parte degli automobilisti teme gli autovelox sparsi lungo le strade e le autostrade. E giustamente: questi dispositivi sono in grado di rilevare l'eccesso di velocità e scattare foto giorno e notte dei veicoli incriminati per redigere e inviare multe direttamente ai conducenti incriminati.
Questi sistemi sono così efficaci che le autorità hanno deciso di affidare loro altre missioni, sfruttando il progresso tecnologico nei modelli di nuova generazione. L'esecutivo vuole inoltre che i nuovi reati vengano rilevati automaticamente a partire dal prossimo anno.
Pertanto, diverse centinaia di nuovi radar saranno installati a partire dall'inizio del 2025 sulle strade francesi. La loro particolarità? Grazie a telecamere ad alta definizione e intelligenza artificiale, potranno controllare, oltre alla velocità, l'uso delle cinture di sicurezza, rispettando le distanze di sicurezza, nonché l'uso del telefono durante la guida. Tanti comportamenti inconsci e irresponsabili che mettono in pericolo la vita umana, e in particolare quella degli altri, e che devono essere puniti nella misura in cui sono sempre più diffusi. Basta vedere il numero crescente di auto che zigzagano sulle strade perché il conducente usa lo smartphone per capire che il telefonino mentre si guida è diventato una vera piaga.
Diverse aziende specializzate hanno sviluppato radar di nuova generazione, in grado di rilevare diversi tipi di violazioni del codice stradale oltre all'eccesso di velocità. È in particolare il caso di Idemia, che ha sviluppato radar a torretta in grado di rilevare più infrazioni contemporaneamente: cinture di sicurezza non allacciate, mancato rispetto delle distanze di sicurezza, telefono tenuto in mano ma anche attraversamento delle linee rosse dei semafori, passaggi a livello, linee bianche linee o addirittura traffico su una corsia riservata. Attualmente in Francia sono in servizio 1.500 di questi dispositivi; in realtà, sul territorio sono dislocate circa 6.000 di queste torrette, ma non tutte sono in servizio.
Ma uno dei modelli dell'azienda si rivela ancora più impressionante! Questo è il Mesta Fusion, un radar “monitoraggio della traiettoria multi-bersaglio”consentendo di monitorare contemporaneamente fino a 126 veicoli che si muovono su più file per un centinaio di metri, sempre grazie a tecnologie avanzate di imaging e intelligenza artificiale. Quindi non c'è modo di sfuggire al suo sguardo acuto, anche in mezzo al traffico intenso!
Certo, questo modello multifunzione non è ancora utilizzato sul territorio francese. E dovremo attendere diverse approvazioni affinché possa entrare in azione e sviluppare tutto il suo potenziale. Ma questo non è un progetto di fantascienza: è perfettamente funzionante, e prefigura quello che potremmo trovare sulle strade tra qualche anno.
In ogni caso, ricordiamoci la cosa più ovvia: il modo migliore per sfuggire ai radar automatici e alle loro sanzioni è restare vigili e rispettare il codice della strada. Naturalmente nessuno è immune da un attimo di distrazione e da un leggero eccesso di velocità dovuto a disattenzione. Ma i radar hanno un piccolo margine di tolleranza per compensarli e la legislazione in questo settore è diventata più flessibile. D’altronde usare lo smartphone mentre si guida è imperdonabile.