Le sfide della verifica energetica nel 2025
Secondo le recenti proposte legislative, i beneficiari dovrebbero essere più proattivi nel ricevere questi aiuti, poiché il governo prevede di non inviarli più automaticamente.
Questo cambiamento arriva dopo le complicazioni legate alla rimozione dell’imposta comunale, che ha avuto un impatto sui database essenziali per l’identificazione delle famiglie ammissibili. Questo cambiamento potrebbe rendere più difficile per molti l’accesso agli aiuti, soprattutto per coloro che non sono a conoscenza di questi cambiamenti.
Come evitare di perdere il controllo energetico
Di fronte a questi cambiamenti, è essenziale che i potenziali beneficiari adottino misure specifiche per garantire di non perdere questa assistenza. In primo luogo, è opportuno monitorare gli annunci ufficiali e le date importanti, in particolare i periodi di presentazione delle domande, che generalmente sono fissati fino al 31 dicembre di ogni anno.
Da leggere
Check energetico: limite di reddito da non superare per ottenere aiuto in modo facile e veloce
In secondo luogo, le parti interessate dovrebbero essere pronte a fornire informazioni specifiche come il numero del punto di consegna elettrica e il codice fiscale al momento della domanda. Ciò richiede particolare attenzione poiché un semplice errore di immissione può comportare il rifiuto della richiesta.
Sfide tecnologiche e sociali da superare
Il passaggio a un sistema di richiesta attiva pone un problema particolare per chi soffre di illectronismo, cioè di difficoltà nell’utilizzo degli strumenti digitali, che colpisce circa il 15,4% dei francesi sopra i 15 anni. Questo gruppo rischia di essere colpito in modo sproporzionato dai cambiamenti, esacerbando la loro povertà energetica.
Ecco come una semplice innovazione trasforma i rifiuti di cartone in utili pellet riscaldanti
Per superare questo problema, le associazioni propongono che il governo istituisca sistemi di allerta tramite posta o e-mail per informare le persone della loro potenziale idoneità, una soluzione temporanea in attesa del ritorno a un sistema di assegnazione automatica.
Potenziale impatto della riforma sulle famiglie a basso reddito
I critici della riforma temono che questo nuovo sistema aumenterà il mancato utilizzo degli aiuti, il che potrebbe avere conseguenze disastrose per le famiglie più povere. Françoise Thiebault, esperta di energia presso il Consiglio nazionale delle associazioni familiari laiche, prevede una “perdita di utilizzo assolutamente mostruosa” se i problemi attuali non verranno risolti in modo efficace.
Se questa riforma avrà successo senza una soluzione efficace di non ricorso, ciò potrebbe dimostrare la volontà del governo di realizzare risparmi a scapito dei più indigenti.
- Guarda gli annunci e le date chiave.
- Prepara le tue informazioni personali in anticipo.
- Contattare le associazioni per assistenza, se necessario.
- Esprimi le tue preoccupazioni ai rappresentanti locali.
È fondamentale che tutte le parti interessate, dai singoli individui alle istituzioni, lavorino insieme per garantire che questa assistenza essenziale raggiunga coloro che ne hanno più bisogno, soprattutto in questi tempi di maggiore precarietà.
Da leggere
Più di un milione di francesi potrebbero perdere l'aiuto di 277 euro senza saperlo