Borsa di Zurigo: prevista in calo dopo la deludente performance di Wall Street

Borsa di Zurigo: prevista in calo dopo la deludente performance di Wall Street
Borsa di Zurigo: prevista in calo dopo la deludente performance di Wall Street
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Zurigo (awp) – Il mercato azionario svizzero, privo di slancio, dovrebbe aprire in ribasso venerdì, dopo la deludente performance dei principali indici di Wall Street del giorno prima. In mancanza di informazioni aziendali, gli investitori avranno ancora alcuni dati macroeconomici da analizzare.

La Borsa di New York ha chiuso in ribasso giovedì sera, nonostante i solidi risultati pubblicati mercoledì sera dal colosso americano dei semiconduttori Nvidia e gli indicatori che segnalano una ripresa dell’attività economica americana.

“Gli indici europei dovrebbero aprire in ribasso questa mattina sulla scia della chiusura di New York”, ha detto John Plassard. Secondo l’esperto della Mirabaud Banque, “il trend è stato influenzato dalle statistiche economiche (PMI) migliori del previsto, che potrebbero suggerire ancora una volta che la Fed vuole aspettare più del previsto prima di abbassare i tassi di interesse” .

Numerosi dati economici si susseguiranno questo venerdì, in particolare al mattino i dati definitivi sul prodotto interno lordo del 1° trimestre in Germania, sulle vendite al dettaglio di aprile nel Regno Unito e, nel pomeriggio, sull’indice di fiducia dei consumatori di maggio in gli Stati Uniti presso l’Università del Michigan.

Secondo gli ordini pre-mercato compilati dalla banca Julius Bär, intorno alle 8.14 alla Borsa svizzera, l’SMI si avviava verso un’apertura in ribasso dello 0,44% a 11.913,44 punti. Il giorno prima l’indice di punta aveva chiuso con un leggero rialzo dello 0,07%.

Tutti i titoli di punta si preparano ad iniziare la seduta in rosso, con Partners Group (-2,5%) che soffre di un trattamento senza dividendi di 39 franchi svizzeri.

Altri cali significativi sono stati registrati da Logitech (-1,1%) e UBS (-0,7%), senza informazioni specifiche.

Julius Bär (-0,5%) non sembra aver beneficiato dell’aumento del prezzo obiettivo di Kepler Cheuvreux dopo la sua performance nei primi quattro mesi dell’anno. Il gestore patrimoniale ha approfittato dell’andamento positivo dei mercati azionari e del franco all’inizio dell’anno per espandere il suo patrimonio in gestione. Ma la raccolta di denaro è stata chiaramente delusa dalle aspettative, probabilmente a causa delle turbolenze causate dalla vicenda dei prestiti concessi al fallito gruppo austriaco Signa e dalla successiva partenza del capo della banca.

Nel mercato più ampio, anche Stadler Rail (-2,6%) e Valiant (-4,4%) sono stati trattati escludendo i dividendi rispettivamente di 0,90 e 5,50 franchi svizzeri.

al/vj

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