In gioco 2,5 miliardi di dirham

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L’acceso dibattito sul graduale aumento del prezzo delle bombole di gas butano, avviato all’inizio della settimana precedente in seguito alla riduzione parziale degli aiuti pubblici concessi a questo gas per il 2024, ha suscitato un vivo interesse tra i marocchini di tutti gli strati sociali. Tutti gli occhi sono ora puntati sull’imminente impatto finanziario, prevedendo una sostanziale iniezione di entrate nel bilancio generale, destinata ad alimentare il sistema di sostegno diretto per le famiglie vulnerabili.

Parallelamente a questa discussione scottante, persistono interrogativi sui margini di profitto nel settore della distribuzione del butano, nei negozi di alimentari e tra i professionisti dell’imballaggio e dell’importazione. Questo dibattito, lungi dall’essere chiuso, si svolge in un contesto in cui il bilancio dello Stato dovrebbe generare più di 2 miliardi e mezzo di dirham in un anno, dall’entrata in vigore di questa decisione il 20 maggio in corso.

Questa cifra colossale dovrebbe dare una boccata di ossigeno finanziario allo Stato, contribuendo così a finanziare in modo più mirato ed efficace il sostegno sociale diretto alle famiglie. In questo modo, l’accento viene posto sul tasso di consumo delle famiglie marocchine di bombole di gas da 12 chilogrammi, una cifra che generalmente supera i 200 milioni all’anno, come confermato dai dati ufficiali dell’anno precedente.

Da un attento esame dei dati ufficiali, in particolare di quelli riportati nel capitolo dedicato all’evoluzione della spesa della Cassa di compensazione per i prodotti agevolati della relazione sulle compensazioni allegata alla legge finanziaria 2024 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, emerge un consumo in aumento nei primi otto mesi del 2023. In questo periodo si sono registrate complessivamente 166,6 milioni di bottiglie da 12 chilogrammi, con un notevole incremento di 9,96 milioni di bottiglie rispetto all’anno precedente.

Il rapporto evidenzia inoltre che il sostegno medio per bottiglia da 12 chilogrammi si è attestato a circa 68 dirham durante i primi otto mesi del 2023, segnando un calo del 31% rispetto allo stesso periodo del 2022, con uno sforzo aggiuntivo stimato al 34%. Ciò equivale a 3 miliardi di dirham in più rispetto allo stesso periodo del 2021, portando il costo totale del supporto del gas butano a circa 11,4 miliardi di dirham.

Il rapporto della Cassa di compensazione integrato nella legge finanziaria 2024 conferma una dinamica in evoluzione dei consumi di gas butano, dopo aver registrato nel 2021 il tasso di crescita più basso degli ultimi vent’anni. Il consumo nazionale ha così raggiunto l’equivalente di 227,3 milioni di bottiglie da 12 chilogrammi nel 2022, registrando un incremento del 2,23% su base annua.

Per quanto riguarda il sostegno medio per una bottiglia da 12 chilogrammi di butano, è sceso a circa 68 dirham per il periodo da gennaio a settembre 2023, un calo del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo i dati del dipartimento del bilancio.

Il Ministro delegato al bilancio, Fouzi Lekjaa, ha affrontato la questione davanti all’Assemblea nazionale all’inizio della settimana, sottolineando gli sforzi del governo per individuare in modo più equo ed efficace i beneficiari del sostegno diretto. Dal 2015 alla fine del 2023, lo Stato ha stanziato 111 miliardi di dirham per sostenere il gas butano, di cui solo il 20% va a beneficio delle famiglie più indigenti per un importo di 2,5 miliardi all’anno, ovvero il 14% di tutto il sostegno.

Allo stesso tempo, il 20% delle famiglie più ricche beneficia di oltre il 27% di questo sostegno, sollevando così la questione dell’equità nella distribuzione di queste risorse. L’accento è posto sulla necessità di reindirizzare questi margini finanziari direttamente verso le categorie bisognose.

Il ministro ha inoltre sottolineato che l’attuale aumento del prezzo delle bombole di gas butano non equivale a una liberalizzazione, ma piuttosto all’aggiunta di dieci dirham al prezzo iniziale, sottolineando che lo Stato continuerà a sostenere questa risorsa fino a più di 35 dirham per bottiglia.

Nello stesso spirito, la Direzione della Concorrenza, dei Prezzi e delle Compensazioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha spiegato in precedenza che questa riduzione graduale del sostegno fa parte di un programma di sostegno sociale diretto volto a rivolgersi in modo efficace alle famiglie aventi diritto.

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