DGI. Karim Zaitouni: “La fatturazione elettronica va ben oltre alcuni vantaggi immediati”

DGI. Karim Zaitouni: “La fatturazione elettronica va ben oltre alcuni vantaggi immediati”
DGI. Karim Zaitouni: “La fatturazione elettronica va ben oltre alcuni vantaggi immediati”
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Per migliorare la propria gestione fiscale, la DGI ha recentemente lanciato un bando di gara per l’istituzione di un sistema di fatturazione elettronica, segnando così un significativo progresso nelle pratiche amministrative. Panoramica con Karim Zaitouni.

Sfida: quali ritiene siano i principali vantaggi della fatturazione elettronica per l’amministrazione fiscale e per i contribuenti?

Karim Zaitouni : Oggi il Marocco avvia numerosi progetti di modernizzazione che lo eleveranno al rango di paese più strutturato e moderno e di destinazione turistica ed economica più ambite. Questi progetti creeranno valore non solo per le amministrazioni ma anche per le imprese sul territorio marocchino. Questi progetti rappresentano reali opportunità nel corso della loro attuazione, ma anche in vista dei risultati attesi dalla loro attuazione. Uno dei progetti più attesi è quello della fatturazione elettronica.

Immagina un mondo in cui le fatture cartacee non esistono più, dove gli scambi tra imprese e amministrazione fiscale avvengono in modo fluido e sicuro, dove i tempi di pagamento sono ridotti e i costi ridotti. È questa la promessa della fatturazione elettronica, una tecnologia che sta già rivoluzionando i rapporti tra gli attori economici.

Per l’amministrazione fiscale la fatturazione elettronica è un vero e proprio patrimonio. Fornisce accesso in tempo reale a un flusso di preziose informazioni sulle transazioni commerciali, facilitando così le verifiche fiscali e combattendo efficacemente la frode e l’evasione fiscale. I contribuenti, dal canto loro, beneficiano di numerosi vantaggi. La fatturazione elettronica riduce significativamente i costi associati alla stampa, alla spedizione e all’elaborazione delle fatture cartacee. Permette inoltre di garantire gli scambi e migliorare il flusso di cassa delle aziende grazie a tempi di pagamento ridotti.

Ma la fatturazione elettronica va ben oltre questi vantaggi immediati. Partecipa alla modernizzazione dei processi contabili e alla dematerializzazione degli scambi, contribuendo così alla transizione verso un’economia più digitale e più sostenibile.

La fatturazione elettronica è un potente strumento per un’amministrazione fiscale più efficiente e per un contribuente più a proprio agio. Si tratta di un passo importante verso un rapporto più fluido e trasparente tra Stato e imprese, per un’economia più giusta ed efficiente.
Tuttavia, è importante notare che l’implementazione della fatturazione elettronica può presentare alcune sfide. È necessario supportare le aziende in questa transizione, fornendo loro gli strumenti e le risorse necessarie per adottare questa nuova tecnologia.

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Sfida: in che modo la fatturazione elettronica può contribuire a ridurre i rischi di frode fiscale?

K.Z. : Quando parliamo di frode nella fatturazione, ci riferiamo principalmente a blocchi o rallentamenti che impediscono a un’intera organizzazione di creare valore una volta che il sistema è chiaro e funziona a una velocità decente. E ci permette anche di creare incentivi, stimoli e leve per sostenere e spingere le aziende ad alto potenziale e anche per aiutare quelle in difficoltà.

È quindi interessante trattare questo argomento con l’importanza e la priorità che gli vengono attribuite.
La fatturazione elettronica presenta numerosi vantaggi importanti per l’amministrazione fiscale nella lotta contro la frode. Innanzitutto la sicurezza e la tracciabilità degli scambi. La fatturazione elettronica, infatti, garantisce l’autenticità e l’integrità delle fatture, rendendo più difficile la falsificazione o la modifica delle informazioni. Ogni fattura è datata e dotata di un identificativo univoco che consente di seguirne il percorso dall’emissione all’archiviazione.

Poi, l’automazione dei controlli e delle analisi, nel senso che le fatture elettroniche standardizzate facilitano l’analisi automatizzata dei dati da parte dell’amministrazione fiscale. Ciò facilita l’individuazione di anomalie e incongruenze, che possono essere indicatori di frode.
In terzo luogo, il controllo incrociato dei dati. L’amministrazione fiscale, infatti, può incrociare le informazioni contenute nelle fatture elettroniche con altre fonti di dati, come le dichiarazioni IVA e altre dichiarazioni online. Ciò aiuta a creare un profilo più completo delle aziende e a identificare i contribuenti ad alto rischio di frode.

E infine la deterrenza contro i truffatori, poiché il semplice fatto di sapere che l’amministrazione fiscale ha accesso alle fatture elettroniche può dissuadere le aziende dal porre in essere pratiche fraudolente.

Più concretamente, la fatturazione elettronica può aiutare a individuare un’ampia gamma di frodi fiscali, tra cui:

•Creazione di fatture fittizie: la fatturazione elettronica rende più difficile la creazione di fatture per transazioni fittizie, perché ogni fattura deve essere collegata a una transazione reale.

  • Modifica delle fatture: la protezione delle fatture elettroniche rende più difficile la modifica delle informazioni dopo l’emissione.
  • Dichiarazione IVA fraudolenta: l’amministrazione fiscale può confrontare le informazioni contenute nelle fatture elettroniche con le dichiarazioni IVA delle società per identificare le incoerenze.

Sfida: quali ritiene siano le sfide legate alla transizione alla fatturazione elettronica all’interno dell’amministrazione fiscale e come possono essere superate?

K.Z. : Un sistema di questa portata che governa il cuore delle transazioni economiche in tutto il paese è un sistema complesso per le sue dimensioni, per l’entità del numero di transazioni che verranno elaborate ogni secondo e anche per la sua implementazione e adozione. La sua attuazione presenta quindi sfide significative, sia dal punto di vista tecnico che organizzativo.

Per quanto riguarda le sfide tecniche, è necessario aggiornare i sistemi IT. L’amministrazione fiscale deve aggiornare i propri sistemi informatici per poter ricevere, elaborare e archiviare le fatture elettroniche. Ciò può rappresentare un investimento significativo di tempo e risorse.

Inoltre, standardizzazione dei formati delle fatture: è necessario definire formati di fattura elettronica standardizzati e garantire che tutte le aziende li utilizzino. Ciò garantirà l’interoperabilità del sistema e faciliterà l’elaborazione delle fatture.

Infine, la sicurezza dei dati: la sicurezza dei dati è una questione cruciale nell’implementazione della fatturazione elettronica. L’amministrazione fiscale deve mettere in atto adeguate misure di sicurezza per proteggere i dati sensibili contenuti nelle fatture.

In termini di sfide organizzative, c’è innanzitutto il cambiamento culturale: la fatturazione elettronica comporta un cambiamento significativo nelle abitudini lavorative degli agenti delle amministrazioni fiscali. È importante supportarli in questo cambiamento e formarli all’uso dei nuovi strumenti. Poi, comunicazione e sensibilizzazione: è importante comunicare in modo efficace con imprese e contribuenti per informarli dei nuovi obblighi legati alla fatturazione elettronica e supportarli nell’implementazione di questa nuova tecnologia.

E infine, gestire la riluttanza: alcune aziende potrebbero essere riluttanti ad adottare la fatturazione elettronica, temendo in particolare i costi e i vincoli tecnici. È importante rimuovere queste riluttanze evidenziando i vantaggi della fatturazione elettronica e offrendo soluzioni di supporto.

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Sfida: come superare queste sfide?

K.Z. : Per superare queste sfide, è importante che l’amministrazione fiscale adotti un approccio strategico e proattivo. Al di là di tutti i meccanismi di gestione dei grandi progetti e di comunicazione permanente, è necessario prendere in considerazione le esperienze di altri paesi: molti paesi hanno già implementato la fatturazione elettronica. È importante trarre ispirazione dalle loro esperienze e imparare dai loro successi e fallimenti.

Sfida: In questo senso, quali cambiamenti in termini di tempi di elaborazione delle dichiarazioni dei redditi grazie alla fatturazione elettronica?

K.Z. : La fatturazione elettronica incide positivamente sui tempi di elaborazione delle dichiarazioni dei redditi per diversi motivi:

  1. Automazione del trattamento dei dati:
  2. Migliore qualità dei dati:
  3. Semplificazione degli scambi:
  4. Riduzione dei controlli fisici:
    Ecco alcuni esempi concreti della riduzione dei ritardi osservata nei paesi che hanno implementato la fatturazione elettronica:
    Fonte: Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), Commissione europea e rispettivi ministeri dei paesi citati
  • In Francia, il tempo medio di elaborazione delle dichiarazioni IVA è stato ridotto da 45 a 15 giorni.
  • In Italia i tempi medi per il rimborso dei crediti d’imposta sono stati ridotti da 60 a 30 giorni.
  • In Brasile, il tempo medio per la verifica delle dichiarazioni dei redditi è stato ridotto da 120 a 60 giorni.
    È importante notare che queste riduzioni temporali possono variare a seconda del contesto nazionale e del livello di maturità dell’implementazione della fatturazione elettronica.

Sfida: E la sicurezza? Quali consigli per riuscire in questo vasto progetto?

K.Z. : Le fatture elettroniche, infatti, contengono dati sensibili, come informazioni sull’azienda e sul cliente, importi delle transazioni e coordinate bancarie. È quindi importante adottare misure adeguate per proteggere questi dati da accessi non autorizzati, modifiche e furti. Per consentire alle aziende di aderire perfettamente al nuovo sistema è necessario garantire la sicurezza della fatturazione elettronica attraverso: La predisposizione di un’infrastruttura informatica sicura: si tratta dell’utilizzo di firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e soluzioni di crittografia per proteggere i dati dagli attacchi informatici. Con la crescente diffusione dell’intelligenza artificiale, questi sistemi devono essere all’avanguardia della tecnologia per garantire una sicurezza impermeabile e continua.

Scegliere fornitori di servizi di fatturazione elettronica affidabili: è importante garantire che i fornitori di servizi di fatturazione elettronica seguano i più elevati standard di sicurezza e dispongano di misure adeguate per proteggere i dati dei clienti.
Formare i dipendenti sulla sicurezza della fatturazione elettronica: i dipendenti devono essere consapevoli dei rischi associati alla fatturazione elettronica e sapere come utilizzare gli strumenti e le procedure di sicurezza in atto.

Implementare procedure di backup e ripristino dei dati: è importante eseguire regolarmente il backup dei dati di fatturazione elettronica e disporre di procedure di ripristino in caso di disastro.
Infine, monitorare gli sviluppi delle minacce e delle vulnerabilità: è importante verificare regolarmente i sistemi e certificarli con le ultime minacce e vulnerabilità relative alla fatturazione elettronica e aggiornare di conseguenza i sistemi e le procedure di sicurezza.

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