La BCE ritiene “plausibile” abbassare i tassi a giugno (verbale)

La BCE ritiene “plausibile” abbassare i tassi a giugno (verbale)
La BCE ritiene “plausibile” abbassare i tassi a giugno (verbale)
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La Banca Centrale Europea ha ritenuto “plausibile” in aprile iniziare ad abbassare i tassi di riferimento a giugno se i dati confermassero il previsto ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2% entro quella data, secondo il verbale della riunione pubblicata venerdì.

“Si è ritenuto plausibile che il Consiglio direttivo”, l’organo che decide il corso della politica monetaria della BCE, “potesse iniziare ad allentare i tassi attualmente ai massimi livelli” durante la riunione di giugno”, si legge nel documento.

Ciò a condizione che la serie di indicatori aggiuntivi ormai svelati confermi “le prospettive di inflazione a medio termine” che vedono la progressione dell’indice tornare al 2% nel 2025, dopo il 2,3% nel 2024, secondo le proiezioni dell’istituzione monetaria. a marzo.

Ad aprile la BCE ha deciso di lasciare invariati i tassi, mantenendo il tasso principale sui depositi al 4,0%, livello raggiunto lo scorso settembre.

“Alcuni membri” attorno al tavolo del consiglio hanno invocato un allentamento della vite monetaria a partire da aprile, ritenendo che le condizioni economiche fossero soddisfatte senza dover aspettare.

Nel complesso, è emerso un “ampio consenso” ad “attendere con prudenza la prossima riunione di politica monetaria” che, secondo il documento, dovrebbe fornire maggiore convinzione sul ritorno alla normalità dell’inflazione.

Se le prossime proiezioni disponibili a giugno “confermano che l’inflazione è sulla buona strada per scendere al di sotto del 2% nella seconda metà del 2025, un taglio dei tassi sarà allora un fatto compiuto”, commenta Carsten Brzeski, economista di ING.

Ad aprile, la BCE ha aperto la strada a un taglio dei tassi a giugno, ma si è astenuta dal inviare segnali sull’evoluzione dei tassi oltre tale limite.

Permane incertezza sulla disinflazione nei servizi e sull’andamento dei salari, sul contesto geopolitico e su ciò che la Federal Reserve americana deciderà sui suoi tassi.

In questo contesto, che non esclude un temporaneo ritorno dell’inflazione, “il ciclo di allentamento della Bce proseguirà lentamente, probabilmente ad un ritmo di 25 punti base a trimestre”, secondo gli economisti di Unicredit.


ats, awp, afp

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