In eterna crisi, il Crédit Mutuel du Sénégal (Cms) comincia a perdere ogni credito. L’istituto di microfinanza si trova in una zona di turbolenza. Infatti, un’appropriazione indebita di duecentocinquanta milioni (250.000.000) di FCfa scuote l’istituto finanziario.
A rivelarlo è stata la delegazione mista delle organizzazioni sindacali che riunisce i due sindacati del Crédit Mutuel du Sénégal. Lanciando più volte l’allarme, senza seguito, questi sindacalisti chiedono un arbitrato al loro nuovo ministro. Nella lettera indirizzata al loro ministro supervisore, i sindacalisti tornano sulle molteplici denunce. Iniziative che hanno motivato l’arrivo di una missione di verifica della commissione bancaria dell’UEMOA nel luglio 2021, informa “Senenews”.
Nella loro nota, i sindacalisti hanno messo in discussione anche la gestione del direttore generale del CMS, Amadou Jean-Jacques Diop. Questi ultimi accusati dai sindacalisti di mettere l’azienda in difficoltà finanziarie, pur beneficiando di “magnaccia di livello insospettabile. Questi magnaccia sono all’origine della mancata attuazione delle raccomandazioni formulate dai revisori dei conti”.
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