Gio 05/09/2024 — Che blocca le risorse globali.
Paese precedentemente amico della Francia, il Mali dispone di notevoli risorse di litio grazie alla miniera di Goulamina. Dovrebbe essere il primo produttore africano di questo minerale essenziale per la mobilità elettrica. Era stata creata una società internazionale per sfruttare questa ricchezza, ma dopo mesi di procrastinazione con il nuovo governo maliano (a seguito di un colpo di stato), la società australiana che deteneva il 40% delle azioni del progetto, ha appena annunciato che ha venduto la propria partecipazione alla società Ganfeng Lithium Group Co., Ltd, con sede a Xinyu, Jiangxi.
Ciò è molto vantaggioso per l’azienda cinese poiché, sebbene in origine fosse azionista di minoranza, dallo scorso autunno è diventata azionista di maggioranza. Con le azioni degli australiani, la società cinese sarà l’unico interlocutore del governo maliano per definire i dettagli tecnici dello sfruttamento del minerale.
Resta da vedere se lo sfruttamento cinese di questo minerale porterà benefici al maliano medio, ma nulla è certo.
Laurent J. Masson
Affidare lo sfruttamento del litio maliano ai cinesi porterà benefici ai maliani?
Sezione/i e parola/e chiave/e: non produttore; propulsione elettrica a batteria
