La birra scorre a fiumi e inebria la Borsa di Bruxelles

La birra scorre a fiumi e inebria la Borsa di Bruxelles
La birra scorre a fiumi e inebria la Borsa di Bruxelles
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In Europa, Londra è aumentata dello 0,41% e ha raggiunto un nuovo record di sessione a 8.353,19 punti, Francoforte dello 0,29% e Milano dello 0,07% intorno alle 07:20 GMT. Parigi avanza dello 0,62%, assenti alcuni investitori francesi a causa di un giorno festivo.

In Asia, Tokyo è scesa dello 0,74%, riprendendo fiato, così come Hong Kong (-0,73% negli ultimi scambi) e Shanghai (-0,61%).

AB InBev si insapona

Il produttore di birra belga-brasiliano AB Inbev, leader mondiale con i marchi Budweiser, Stella Artois e Corona, ha pubblicato nel primo trimestre un utile netto in crescita del 15,2% a 1,51 miliardi di dollari (1,4 miliardi di euro), nonostante un calo dei volumi venduti. Quindi la birra circola a fiumi, anche se in quantità minori rispetto all’anno precedente, ma genera maggiori profitti per il famoso birrificio. La sua azione è aumentata del 4,17% anche questo mercoledì mattina a Bruxelles.

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BMW retrograda

La casa automobilistica di fascia alta BMW (-4,7% a Francoforte) ha registrato a fine marzo nel suo settore automobilistico un margine operativo (Ebit) dell’8,8%, in calo rispetto all’anno precedente e inferiore al 9,3% previsto da Factset . Mantiene tuttavia l’obiettivo di un tasso compreso tra l’8,0% e il 10,0% nel corso dell’anno.

Siemens Energia nel vento

Il gruppo energetico Siemens Energy (+10,10%) ha rivisto al rialzo le sue previsioni annuali dopo la crescita delle vendite e il ritorno agli utili registrati nel secondo trimestre del suo sconcertante esercizio finanziario.

Alstom alla ricerca di capitali

L’impresa ferroviaria Asltom ha annunciato un aumento di capitale di quasi un miliardo di euro e un’emissione di obbligazioni ibride (per la metà contabilizzate in equity) di circa 750 milioni per completare il suo piano di riduzione del debito.

L’azienda in difficoltà ha più che raddoppiato la perdita netta per l’anno fiscale 2023/24, portandola a 309 milioni di euro, peggio di quanto previsto dagli analisti: quelli intervistati da Bloomberg si aspettavano un utile netto di 123,9 milioni di euro per l’anno finanziario annuale.

Dopo un’apertura in ribasso del 6%, le azioni Alstom sono aumentate del 9,30% intorno alle 07:15 GMT.

Dalla parte del petrolio, delle valute e del bitcoin

I prezzi del petrolio sono scesi intorno alle 07:10 GMT. Il prezzo del barile di Brent del Mare del Nord con consegna a luglio è sceso dell’1,01% a 82,32 dollari, mentre il suo equivalente americano, il barile di West Texas Intermediate (WTI), con consegna a giugno, ha perso lo 0,88% a 77,69 dollari.

Sul mercato dei cambi, lo yen continua la sua discesa rispetto al dollaro (-0,39%) a 155,30 yen per dollaro. L’euro ha guadagnato lo 0,12% rispetto al dollaro, a 1,0742 dollari per un euro.

Il Bitcoin valeva 62.387 dollari, in calo dello 0,93%.

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