PARIGI (Reuters) – Wall Street dovrebbe essere incerta lunedì, mentre i mercati azionari europei esitano a metà seduta, gli ultimi annunci cinesi hanno deluso gli investitori mentre la prossima riunione della Banca centrale europea invita alla cautela.
I futures sull’indice di New York suggeriscono un’apertura senza direzione a Wall Street, con il Dow Jones in ribasso dello 0,13%, mentre lo Standard & Poor’s 500 è in rialzo dello 0,2% e il Nasdaq in rialzo dello 0,33%.
A Parigi, il CAC 40 è sceso dello 0,39% a 7.548,47 punti intorno alle 10:55 GMT. Il Dax di Francoforte si è rafforzato dello 0,2%, mentre il FTSE di Londra è sceso dello 0,1%.
L’indice paneuropeo FTSEurofirst 300 ha perso lo 0,05%, l’EuroStoxx 50 lo 0,07% e lo Stoxx 600 lo 0,13%.
I mercati sono titubanti dopo gli ultimi annunci fatti in Cina, con Pechino che sabato ha presentato un vasto piano di ripresa e sostegno ai consumi e al settore immobiliare.
Il settore immobiliare, che rappresentava fino a un terzo dell’attività economica cinese, è fermo da diversi anni e gravato da un volume significativo di debiti.
Il morale dei consumatori, che è molto basso, pesa anche sulla domanda interna e costringe la Cina a rivolgersi all’estero per vendere la sua significativa produzione industriale.
L’assenza di dettagli e misure concrete preoccupa però gli investitori, che dubitano dell’impatto economico del nuovo piano di aiuti: i dati precisi verranno comunicati solo a fine mese.
Inoltre, giovedì si riunirà la Banca Centrale Europea e si prevede che abbasserà i tassi, secondo le aspettative del mercato monetario. Il calo dell’inflazione e la debolezza dell’attività europea richiedono infatti un sostegno monetario.
VALORI DA SEGUIRE A WALL STREET
Boeing ha annunciato venerdì la soppressione di 17.000 posti di lavoro, ovvero il 10% della sua forza lavoro, e il rinvio delle prime consegne dei suoi 777X di un anno, citando difficoltà finanziarie legate allo sciopero dei dipendenti dei suoi stabilimenti di assemblaggio costieri degli Stati Uniti occidentali.
Le azioni cinesi quotate negli Stati Uniti crollano prima dell’apertura, poiché gli investitori temono per le prospettive di crescita della seconda economia mondiale.
VALORI DA SEGUIRE IN EUROPA
In declino il settore del lusso, particolarmente esposto alla Cina. LVMH, che pubblicherà martedì i risultati trimestrali, Hermès e perfino Kering hanno perso tra il 2% e il 4%.
Pluxee ha perso il 5,5% dopo che Goldman Sachs ha abbassato la sua raccomandazione sul titolo a “vendere”.
Mulberry guadagna il 13,3% dopo aver dichiarato che sta lavorando con i consulenti per valutare la nuova offerta di acquisizione di Frasers.
Ashmore ha segnalato lunedì un aumento del suo patrimonio gestito, trainato da una performance positiva degli investimenti, a 3,2 miliardi di dollari (2,93 miliardi di euro), che aumenta il titolo del 6,9%.
Il settore delle materie prime ha registrato la peggiore performance settoriale dell’indice Stoxx 600, in calo dell’1,23%, poiché gli investitori sono preoccupati per le prospettive della domanda cinese.
VALUTARE
I tassi europei variano poco, mentre i mercati sovrani americani sono chiusi lunedì.
Il rendimento del decennale tedesco è stabile al 2,27%, quello del biennale perde 1,1 bp al 2,249%.
CAMBIAMENTI
Il dollaro è leggermente in rialzo, beneficiando del suo status di bene rifugio in un contesto incerto.
Il dollaro ha guadagnato lo 0,17% rispetto al paniere di valute di riferimento, l’euro ha perso lo 0,11% a 1,0925 dollari, la sterlina ha perso lo 0,16% a 1,3045 dollari.
OLIO
Il barile è in forte calo, con gli investitori che temono che le ultime misure annunciate da Pechino non saranno sufficienti a rilanciare la domanda nella seconda economia mondiale.
Il Brent è sceso del 2,15% a 77,34 dollari al barile, il greggio leggero americano (West Texas Intermediate, WTI) si è indebolito del 2,3% a 73,82 dollari.
(Scritto da Corentin Chappron, a cura di Sophie Louet)