In definitiva, i giorni dell’illustre V12 dell’Aston Martin non sono del tutto contati. Il marchio inglese ha dichiarato la settimana scorsa l’intenzione di proporlo in modelli a tiratura limitata, tra cui l’ammiraglia Vanquish, che probabilmente farà un ritorno.
Pubblicato ieri alle 11:45
Senza rivelare i modelli che beneficeranno di questa scelta di meccanica, Aston Martin chiude il suo breve comunicato con la frase “All will be vanquished”, in riferimento sicuramente alla Vanquish, la cui produzione è terminata nel 2018.
Non importa che questo progetto comporti un’importante revisione meccanica del V12 biturbo da 5,2 litri in uscita che batteva sotto il cofano della DB11. Il blocco è stato irrigidito, così come le bielle. Anche le testate sono state ridisegnate, oltre all’aggiunta di iniettori più efficienti. Verranno utilizzati anche turbocompressori a inerzia inferiore, per una maggiore reattività.
Aston Martin stima che queste modifiche aumentino la potenza a 823 CV, ma è soprattutto il suo canto accattivante e insostituibile, ascoltato in un breve video, che ricordiamo. Maggiori dettagli si conosceranno nei prossimi mesi.
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