(Agenzia Ecofin) – Nel 2023, il governo del Ghana ha firmato un contratto di locazione mineraria che autorizza l’australiana Atlantic Lithium a sviluppare e gestire la miniera di litio di Ewoyaa. Per entrare in vigore, questo contratto dovrà ancora essere approvato dal Parlamento che si riunirà martedì 15 ottobre.
In Ghana, la Commissione Minerali ha concesso un permesso minerario per il progetto Ewoyaa sul litio. È l’annuncio fatto martedì 8 ottobre dall’australiana Atlantic Lithium, che precisa di essere in attesa della ratifica del contratto di locazione mineraria da parte dei deputati ghanesi.
Per il momento non è stata fissata alcuna scadenza per ottenere l’accordo del Parlamento. I deputati si riuniranno comunque in sessione dal 15 ottobre e la questione potrebbe essere all’ordine del giorno dei loro dibattiti. Secondo Ahmed-Salim Adam, amministratore delegato di Atlantic Lithium in Ghana, una rapida ratifica da parte del Parlamento è essenziale per garantire il sostegno degli investitori allo sviluppo della prima miniera del Ghana.
«Con l’obiettivo di garantire la prima produzione di litio in Ghana, attendiamo ora con impazienza la ratifica parlamentare del contratto di locazione mineraria di Ewoyaa. Ci auguriamo che questa ratifica avvenga durante la prossima sessione», ha insistito Neil Herbert, presidente esecutivo di Atlantic Lithium.
Va notato che lo sfruttamento della miniera di Ewoyaa dovrebbe generare entrate per 6,6 miliardi di dollari nel corso della sua vita, stimata in 12 anni in uno studio di fattibilità pubblicato nel 2023. Tuttavia, attualmente sullo sviluppo del progetto gravano dei rischi, in particolare il calo dei costi prezzi del litio. Secondo Martin Ayisi, capo della Commissione Minerali, la redditività del progetto è particolarmente minacciata perché i prezzi attuali del litio sono appena superiori ai costi di produzione di Ewoyaa.
Nel lungo termine, si noti che il Ghana può ancora contare sulla crescita della domanda di litio, con un deficit stimato in 150.000 tonnellate entro il 2030, nel quadro dello scenario “Net zero emissioni” dell’Agenzia internazionale per l’energia. Questa prospettiva potrebbe influenzare al rialzo i prezzi del litio e il governo del Ghana sarà molto attento a questi vari sviluppi, dato il suo significativo coinvolgimento nel progetto.
Ricordiamo che Accra detiene una partecipazione gratuita nel progetto ed è anche uno degli azionisti di Atlantic Lithium. Si prevede che la miniera inizierà la produzione non prima del 2026.
Emiliano Tossou
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