Questi quattro paesi europei rappresentano il 91% dei veicoli interessati dalla massiccia campagna di richiamo portata avanti da questo produttore, che prevede l’immobilizzazione del veicolo fino alla sua riparazione.
In Francia sono state rinnovate 114.000 auto e si prevede che seguiranno presto altri 90.000 veicoli, ha affermato Stellantis. In totale, sono interessate 530.000 Citroën C3 e DS3 vendute tra il 2009 e il 2019 in Europa e nel Maghreb, di cui 246.000 in Francia.
Molti proprietari non si sono ancora fatti avanti
Dopo l’annuncio della campagna di richiamo a maggio, il gruppo automobilistico ha aumentato il numero di lettere raccomandate ai clienti interessati, reperite tramite file di registrazione, e ha lanciato campagne di informazione nei media. Tuttavia, molti proprietari non si sono ancora fatti avanti.
Stellantis ha raddoppiato la produzione di airbag adattati presso la fabbrica di un subappaltatore. Il costruttore ha inoltre potenziato la sua offerta di veicoli di cortesia destinati a sostituire le auto in riparazione (36.000 in Francia), disponibili in 6 parchi del sud della Francia o consegnati a domicilio per i clienti remoti.
Gli airbag del produttore giapponese Takata, ormai fallito, hanno scosso il settore automobilistico dal 2014: hanno causato diverse morti proiettando parti pericolose sul viso del conducente, a causa di un gas che invecchia male nei climi caldi e umidi.
