Marmara SpikeLeague (7° giorno)
È stato quindi il TLM a rialzarsi per primo e in modo positivo. Allo STAB Vélodrome di Roubaix, gli uomini di Dorian Rougeyron hanno dominato bene il Montpellier (3-0) per prendere il controllo della MSL. Una ricezione ancorata (63% di ricezioni positive), un muro multiplo (10 muri) e un Ignacio Luengas che ha una serie di prestazioni (20 punti di cui 2 ace e 2 muri) hanno portato il Tourcoing in vantaggio e costato all'Héraultais una seconda battuta d'arresto in un riga.
Che vedono precipitare verso di loro sorprendenti personaggi di Cannes. Sabato sera, la neopromossa Costa Azzurra ha liquidato brevemente il TVB (3-0) in 1 ora e 30 minuti di traverso in attacco della Tourangeaux, spesso punita con il braccio di Reda Haikal (17 punti di cui 2 ace e 3 muri ). che ora hanno tre sconfitte consecutive e sono al penultimo posto in classifica!
Lo Chaumont, invece, pareggia i conti dopo un netto successo sul campione uscente, il Saint-Nazaire (3-0), che porta il sigillo di Jacob Pasteur (15 punti di cui 4 ace e 2 muri). Poitiers, dal canto suo, viene superato dal suo carnefice del sabato sera, Nizza. Sulla costa, i nizzardi hanno rimproverato i Poitevin (3-0). Non è stata la serata di Earvin Ngapeth (9 punti al 29% in attacco), ma è stata ancora quella di Simon Hirsch (24 punti di cui 5 ace!
Infine, un brutto fine settimana per la pallavolo dell'Ile-de-France. In casa, il Paris ha preso la lezione dal Tolosa (0-3) e da un brillante 21enne francese, Nathan Feral (27 punti di cui 5 ace). Quanto a Plessis-Robinson, non decolla ancora, battuto al tie-break di Sète (2-3), dopo aver condotto due set a uno.
Saforelle Power 6 (7° giorno)
Prima di attaccare la Champions League questa settimana, Nantes e Levallois Paris sono riusciti nell'ultimo giro di prova. In casa, i Neptunes hanno avuto una partita difficile contro Vandoeuvre Nancy. All'arrivo, la leader della SP 6 ha accumulato il 7° successo consecutivo (3-1), con un muro ben costruito (12 muri), supportato in particolare da Haylie Bennett (20 punti di cui 4 muri). Le Marianne, dal canto loro, hanno evitato la trappola bretone, vincendo a Quimper (1-3), con una barricata ancora più impenetrabile e l'inezia di 16 segnalini distribuiti su otto giocatori, in un grande slancio collettivo.
Sulle orme della capolista Nantes, il Mulhouse non si è arreso e ha vinto contro il Cannes (3-1), su buon impulso ancora una volta di Annayka Legros (16 punti di cui 3 stoppate).
Dietro, il Pays d'Aix Venelles ha lottato duramente per vincere la partita degli sfidanti, superando Terville Florange al tie-break (3-2) dopo essere stato sotto di due set a zero. Pregevole il ricevitore greco del Provençales, Asimina Nikologianni (18 punti di cui 2 ace).
Nella Top 6, ecco che arriva Bordeaux Mérignac! I “Burdis” non hanno paura di nulla per la loro prima stagione da professionisti e mettono fine alla bella serie di Chamalières (3-1), con cinque muri di Katarina Budrak e 26 punti di Eva Svobodova. Le Cannet fa capolino nella Top 8, dopo un primo successo casalingo davanti al Béziers (3-0) e una partita intera di Masa Kirov (14 punti di cui 2 ace e 6 muri). Domani sera, infine, si svolgerà Marcq-en-Baroeul – France Avenir.
LBM (4° giorno)
Fréjus cadde quindi per primo. In trasferta a Reims, il Varois ha subito la legge degli Champenois e del suo acuto playmaker, Ikken Boudjemaa (26 punti in 24 su 40 in attacco), perdendo nel set decisivo (3-2). L'Ajaccio resta quindi l'unico imbattuto alla fine di questo D4, dopo la propria vittoria con undici contro accumulata in tre turni sul Royan (3-0).
Martigues guida l'inseguimento dietro al tandem di testa. Il Martegaux si è sbarazzato della France Avenir 2024 (3-0), con una Maoni Talia ancora dalle spalle larghe (20 punti al 60% in attacco). Anche Nancy ha fatto il suo lavoro, liquidando facilmente Cambrai (3-0), grazie ad un attacco ispirato (successo al 62%). Infine, Saint-Quentin si è offerto un bel primo successo in questa stagione, ottenendo l'ASI (3-1), sulla base di un notevole sforzo collettivo (10 marcatori in totale) e di una base difensiva monumentale, con 18 contropiedi cumulativi, lasciando l'attacco della Gironda con solo il 37% di successo.