L’Alterna Stade Poitevin non ha avuto paura nemmeno contro il Saint-Nazaire

L’Alterna Stade Poitevin non ha avuto paura nemmeno contro il Saint-Nazaire
L’Alterna Stade Poitevin non ha avuto paura nemmeno contro il Saint-Nazaire
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Non ha ancora rubato la scena. Nonostante il suo status di MVP dopo una grande prestazione, nonostante il « Thibaut, Thibaut » cantato da Mathys Ngapeth una volta che la sala Lawson-Body era quasi svuotata dei suoi 2.485 sostenitori, Thibaut Thoral non ha ancora la popolarità di “Magic Earvin”, attaccato da tutte le parti mentre lasciava lo spogliatoio.

Anche la sua coppia tra i ricevitori-attaccanti del Poitevin ha avuto diritto ai suoi momenti di acquisti e selfie dopo la nuova vittoria dell’Alterna Stade Poitevin contro il Saint-Nazaire (3-0). E tanti complimenti, compresi quelli di Dominique Amans, ex allenatore del Nantes-Rezé, che è venuto a vedere brillare i suoi ex protetti contro il campione francese in carica, come un Thibaut Thoral decisivo, dunque, con i suoi 13 punti (12 attacchi vincenti a 60%, 1 contropiede vincente) ma anche da un impeccabile Simon Magnin in attacco (9/9), perfetto sostituto dell’infortunato Renan Michelucci rimasto in divisa libero sabato.

“Siamo sempre stati tranquilli”

Ma questo successo in tre set è ingannevole. Perché nonostante il loro buon comportamento al servizio (7 ace per 10 errori), i protetti di Dan Lewis hanno sofferto, come non necessariamente emerge dal punteggio finale (25-21, 25-23, 25-22). “È stata una partita molto combattuta, molto intensaha ammesso Thibaut Thoral. Eravamo indietro all’inizio del set e siamo tornati poco a poco. Siamo sempre stati tranquilli anche quando eravamo uno o due punti dietro. Sapevamo che avremmo fatto la cosa giusta. » Questi due stoppate di Brett Walsh nel time-time del secondo set, queste difese decisive di Earvin Ngapeth seguite dagli attacchi vincenti di Thibaut Thoral o questo ace di Dusan Nikolic nel successivo…

Sempre quel qualcosa in più per cambiare gli ultimi nove set disputati dall’Alterna Stade Poitevin, tutti finiti nelle loro mani. La vittoria genera vittoria… e fiducia. “Ne otteniamo alcuni quando vinciamo set ravvicinatiha confermato il ricevitore-attaccante. Sappiamo che su questo si gioca un campionato. Mi ricorda un po’ quello che abbiamo vissuto due anni fa con il Nantes-Rezé. Sappiamo che alla fine accadrà e funzionerà a nostro favore. Non dobbiamo fermarci su questo perché non è bene lasciarsi guidare. Il giorno in cui staremo un po’ meno bene fisicamente, forse passerà un po’ meno. Dobbiamo fare un piccolo sforzo in più per battere certe squadre. Ci sono ancora cose che possiamo fare molto meglio, ma è fantastico, dobbiamo continuare. » Fino a quando?

Con titolari efficienti, sostituti talentuosi che aspettano solo di dare il loro contributo, un allenatore meticoloso e un pubblico scatenato, questa Alterna SPVB ha il potenziale per concatenare altri successi e fare anche meglio dell’inizio della stagione 2020-2021 (3 successi ). Eppure, visti i tempi, questo non era un risultato scontato. “È complicato e prima dell’inizio del campionato mi sono detto che non sarebbe stato poi così male vincere due partite delle prime seiha detto Thibaut Thoral. Abbiamo già tre vittorie, è fantastico. Non potrebbe iniziare meglio. » Anche se il resto non sembra facile con tre partite in cinque giorni a Sète, domenica, contro il Tourcoing, mercoledì, ea Tours, venerdì. Ma sembra che occorra fare di più a Poitevins…

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