Célia (L’amour est dans le pré 2025) parla con commozione della morte della sua migliore amica nel suo ritratto già disponibile

Célia (L’amour est dans le pré 2025) parla con commozione della morte della sua migliore amica nel suo ritratto già disponibile
Célia (L’amour est dans le pré 2025) parla con commozione della morte della sua migliore amica nel suo ritratto già disponibile
-

Dopo una stagione di successo con un numero record di coppie formate durante l’avventura nel 2024, L’amore è nel prato ritornato all’inizio del 2025 per la ventesima edizione. Dal 13 gennaio, nel corso delle settimane sono stati svelati i ritratti dei quindici agricoltori presenti nel programma. Se alcuni partecipanti sono già tra i favoriti di questa nuova edizione con le loro commoventi storie, i telespettatori avranno l’opportunità di incontrare Célia, giovane e solare allevatrice di cavalli, nella puntata trasmessa lunedì 27 gennaio e già disponibile su M6+. Di fronte a Karine Le Marchand, l’appassionata ha condiviso la sua toccante storia, evocando la morte della sua migliore amica. Attenzione, il resto dell’articolo contiene spoiler.

Sébastien è morto”: Celia (L’amore è nel prato 2025) ritorna con emozione la morte del suo migliore amico

Direzione Occitanie per gli spettatori di L’amore è nel pratoquesto lunedì, 27 gennaio, dove una giovane allevatrice, di nome Célia, aspetta il suo affascinante e audace principe. Alla guida di un allevamento di cavalli da lei avviato da sola, la vita della frizzante partecipante non è sempre stata rosea. Durante i suoi studi nel mondo equestre, Célia ha stretto forti legami con i suoi nuovi amici: “Sébastien, era davvero il mio migliore amico, nessuna ambiguità“, testimonia Karine Le Marchand. Sorpreso dall’uso dell’imperfetto, il conduttore domanda: “Perché dici ‘era’?” La giovane donna di 30 anni ripercorre la dura prova che ha vissuto: “Sébastien è morto qualche anno fa, investito da un’autoesordisce, con le lacrime agli occhi, prima di proseguire: “È stato un punto di svolta nella mia vita personale e professionale (…) Quando qualcuno una mattina ti chiama dicendoti che il tuo migliore amico non ti chiamerà e non ti chiamerà più“. Dopo questa terribile tragedia, Célia ha deciso di onorare ogni giorno la memoria della sua amica: “C’era la consapevolezza che la vita poteva essere breve e che doveva essere bella perché, da quel momento in poi, si doveva vivere per due (…) Dopo il dolore e la rabbia, cerchi modi per mantenerlo di nuovo in vita.

“Ho una stella nel cielo e lo so” : Celia (ADP 2025) evoca il ruolo svolto dal suo amico Sébastien nella sua professione

Commossa pensando al suo defunto amico, Célia confida di aver fondato il suo allevamento grazie a un’idea suggerita da quest’ultimo: “Allevare cavalli prima era una mia idea, era un po’ suadice, prima di specificare: “Pigro (un altro amico, ndr) avevo una cavalla, io uno stallone e Sébastien ci diceva sempre: “Entrambi i cavalli sono fantastici quindi, certo, non sono la stessa razza, ma dovresti fare un incrocio.” Era convinto che sarebbe stato un cavallo sportivo straordinario, così abbiamo realizzato questo incrocio“. Una nascita che gli ha permesso di avviare la sua attività: “Nonostante se ne sia andato, è ancora lì, mi sono detto che sarebbe stato bellissimo se potessimo usare il suo cognome come nome dell’allevatore, perché nessuno ci credeva tranne lui. Di essere arrivato lì, mi sento molto grato“, continua l’allevatore. “Ho una stella nel cielo e lo so“, conclude.

-

PREV Stéphane Rotenberg e la produzione rivelano cosa è cambiato in Beijing Express
NEXT al Forum di Davos, Javier Milei tira fuori il solfato contro il “wokismo”