Il duetto con Zaz
Dopo un’apertura fanfara, Franck e Ebony si sono uniti a Zaz per condividere un momento musicale. Franck ha optato per un’interpretazione dolce ed emotiva, fedele al suo stile intimo e sincero. Ebony, dal canto suo, ha letteralmente dato fuoco al set dello studio 217 con un’energia sconfinata e una voce potente che ha galvanizzato il pubblico.
In questa prima rappresentazione, Vantaggio dell’ebanola cui intensità ha lasciato il segno.
Il duetto canto-danza
I due semifinalisti hanno poi proseguito con uno spettacolo di canti e balli dal titolo sulfureo di Sam Smith e Kim Petras – “Unholy”. Se questo esercizio è stato il primo per Franck, Ebony, dal canto suo, aveva già padroneggiato quest’arte complessa.
Sul fronte della danza i due accademici hanno raccolto brillantemente la sfida. Franck ha mostrato un nuovo lato del suo talento, dimostrando di saper combinare canto e danza con sorprendente facilità. Sui social le reazioni non si sono fatte attendere: “Dipinto magnifico”, “Wow, è stato incredibile”, “Il dipinto più bello della stagione!”, si leggeva su X (ex-Twitter).
Tuttavia, un piccolo neo per gli spettatori da casa: il suono dei due cantanti veniva talvolta coperto da una musica ritenuta troppo alta. Nonostante tutto, Franck è riuscito a far bene in questo tabellone. Vantaggio Franck… palla al centro!
Il confronto vocale
Ebony e Franck si sono incontrati faccia a faccia per il momento clou della serata: il duello vocale con “Rolling in the Deep” di Adele. Una scelta del titolo che richiedeva tanta potenza vocale quanto emozione. E su questi due punti i candidati avevano chiaramente delle risorse in tasca.
E fu Franck a cominciare per primo, con molta delicatezza. Seguita da Ebony, che da parte sua incatena con potere. Con le fiamme sullo sfondo del dipinto, i due accademici incendiarono davvero lo studio.
Per Marlène, l’insegnante di espressione scenica, è stato un dettaglio che fa pendere l’ago della bilancia: “È l’inglese che deciderà tra loro per me.” E su questo punto Ebony sembrava più a suo agio. Vantaggio dell’ebano!
I grandi assoli
Franck ha aperto la sequenza solista con un titolo leggendario: “Commeils dit” di Charles Aznavour. Fedele a se stesso, il giovane accademico ha rivelato ancora una volta il suo talento di interprete, giocando sull’emozione e sulla precisione delle parole. Tuttavia, l’accompagnamento musicale lasciava un po’ a desiderare, e questo non è sfuggito agli spettatori: “Ma cos’è questo strumentale così noioso?“, “La parte strumentale dietro non si adatta affatto”, potremmo continuare a leggere
Poi arriva Ebony, che ha scelto di cantare “Don’t Judge Me” di Camille Lellouche. Una canzone che lei descrive come particolarmente personale: “È una canzone che risuona profondamente dentro di me” ha confidato nel nastro della presentazione. Sul palco, accompagnato da una decina di ballerini guidati da Tatiana Seguin (nota in particolare per le sue coreografie per Loïc Nottet), tutti vestiti di nero, Ebony ha offerto una performance perfetta. La sua voce impeccabile e la sua presenza scenica hanno commosso anche il corpo docente, con diversi professori incapaci di trattenere le lacrime.
Vantaggio dell’ebanodi nuovo!
Il secondo finalista è…
Dopo aver condiviso il palco con Youssou N’Dour per Ebony nel titolo “7 Seconds” e Marc Lavoine per Franck con “Elle a les yeux rivolter”, Ebony doveva ancora cantare insieme a Charles “Writing’s on the Wall” di Sam Smith . Un privilegio conquistato questa settimana durante le “valutazioni”.
Poi è arrivato finalmente il momento di annunciare i risultati della votazione. E il candidato che raggiungerà Marine in finale, e che proverà a conquistare il trofeo, vinto l’anno scorso da Pierre Garnier, è Ebano!
I due candidati si affronteranno sabato prossimo in diretta su TF1!