Il motociclista italiano Jacopo Cerutti ha vinto l’edizione 2025 dell’Africa Eco Race Rally, la cui ultima tappa ha collegato domenica le due capitali Nouakchott e Dakar.
Il secondo posto è andato al francese Alessandro Botturi, mentre il suo connazionale Guillaume Borne si è classificato 3°.
Nella categoria automobilistica, il francese Pierre Lafay è arrivato primo, seguito dal connazionale Benoît Fretin e dall’olandese Martijn Van Den Broek.
All’arrivo, i vincitori, molto soddisfatti, hanno espresso la loro gioia per queste due settimane di gare “incredibili”, con alti e bassi, affermando di aver “costruito questa vittoria giorno dopo giorno”. Organizzato sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, in collaborazione con la Sahara Moroccan Rally Association, questo evento sportivo è iniziato il 28 dicembre con la partecipazione di oltre 500 partecipanti provenienti da 27 paesi.
Su un percorso di circa 6.000 km, i concorrenti hanno attraversato i deserti del Marocco e della Mauritania durante 15 giorni di gara, prima di raggiungere Dakar, precisamente Lac Rose, dove si è svolta la tradizionale tappa verso il podio. Gli eventi di questa competizione si svolgono sotto forma di gare di regolarità su percorsi che comprendono piste ondulate e leggermente sabbiose, mettendo così in risalto la resistenza, l’affidabilità e le capacità di guida dei partecipanti. Per ragioni di sicurezza ogni veicolo è dotato di un sistema di localizzazione satellitare che ne consente la geolocalizzazione e dotato di funzione vocale per chiamare o farsi chiamare dai PC di gara.
Creata nel 2008, l’Africa Eco Race è un rally raid unico, che segue le orme dei leggendari rally africani con un’enfasi sullo spirito di avventura e sul rispetto per l’ambiente.
Questo rally internazionale collega Monaco a Dakar e prevede tappe attraverso gli spettacolari paesaggi del Marocco, della Mauritania e del Senegal, per concludersi sulle rive del leggendario Lac Rose, per la simbolica tappa finale.
L’evento integra pratiche eco-responsabili per ridurre il proprio impatto ambientale e implementa azioni di solidarietà a beneficio delle popolazioni locali. L’evento attira piloti professionisti e amatoriali da tutto il mondo, in auto, SSV, moto, quad e camion, che condividono la stessa passione per superare se stessi, l’avventura e preservare l’ambiente.