Un numero spedito in un minuto e trentacinque secondi, senza alcun riferimento alle conseguenze del riscaldamento globale, in particolare all’intensificarsi degli eventi estremi, e molteplici silenzi su settori cruciali della pianificazione ecologica. Martedì 14 gennaio, François Bayrou ha pronunciato il discorso di politica generale più debole del secondo mandato di Emmanuel Macron sulle questioni ambientali.
Anche Gabriel Attal, noto anche per la sua mancanza di appetito per questi argomenti, era andato un po’ oltre, il 30 gennaio 2024, stimando che il “Il cambiamento climatico ci colpisce più duramente, più forte, più spesso”. “Siamo sbalorditi e un po’ scioccatireagisce Nicolas Richard, vicepresidente di France Nature Environnement. Questo discorso riflette una visione del 20° secoloe secolo in cui l’ecologia non è vista come una crisi, come se ai massimi livelli dello Stato stesse scomparendo la consapevolezza di ciò che accade. »
Mentre Matignon è responsabile della pianificazione ecologica che dovrebbe consentire alla Francia di ridurre le sue emissioni di gas serra del 55% nel 2030, il Primo Ministro è stato conciso al riguardo. “sfida del secolo”nelle parole di Emmanuel Macron nel 2022. “L’ecologia non è il problema, è la soluzioneha esordito il capo del governo prima di discutere la transizione. È un obbligo ardente e deve essere portato avanti e ampliato: pianificare la transizione finalizzando la nostra strategia a basse emissioni di carbonio; preservare la nostra biodiversità; produrre in modo carbon-free, utilizzando nuove tecnologie. » Per quanto riguarda l’energia, il signor Bayrou ha solo citato “produzione di elettricità nucleare”idrogeno et “l’energia geotermica, un serbatoio inesauribile di calorie gratuite sotto i nostri piedi”una delle sue ossessioni fin dalla pubblicazione di un rapporto sull’argomento quando era alto commissario alla pianificazione.
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“Piramide degli standard”
Ma i centristi non hanno fatto nulla per rassicurare interi settori della pianificazione ecologica che si sono fermati a causa delle condizioni economiche e dell’instabilità politica. Mentre gli ecologisti avevano chiesto un aumento di 7 miliardi di euro per rilanciare la transizione ecologica, Bayrou non ha detto nulla sulle energie rinnovabili, sull’elettrificazione dei trasporti per la quale i crediti sono diminuiti di 500 milioni di euro. euro, sulla riqualificazione energetica degli edifici…
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