Gerald Bronner (Sociologo e professore di sociologia all’Università Paris Diderot – Paris VII)
Quasi 11 milioni di francesi hanno votato per i candidati del Raggruppamento Nazionale e dei loro alleati durante il primo turno delle elezioni legislative anticipate che si è svolto ieri sera. Primo il partito di estrema destra guidato da Jordan Bardella con il 33,2%, seguito dai partiti di sinistra del Nuovo Fronte Popolare (28,1%) e da quelli della maggioranza presidenziale raggruppati sotto la bandiera dell’Ensemble (21%) , secondo Ipsos-Talan. Il tasso di partecipazione è il più alto degli ultimi 27 anni e ha raggiunto il 65,8% in Francia.
Il punteggio storico del Rn si spiega con un elettorato”diversificato e ampliato” secondo l’istituto Ipsos. La RN è prima tra i pensionati con il 31% dei voti, tra le donne e tra i più ricchi. Ha votato per la Rn il 57% dei lavoratori (12 punti in più rispetto al 2022), così come il 44% dei dipendenti.
Questo lunedì Emmanuel Macron riunisce il suo governo per prendere posizione rispetto alle istruzioni di voto o di ritiro che potrebbero spingere alcuni dei suoi deputati in campagna a dimettersi a favore di candidati di altri partiti meglio posizionati.
Gérald Bronner è sociologo e professore di sociologia all’Università Paris Diderot – Paris VII. Farà una prima analisi di questi risultati del primo turno delle elezioni legislative che hanno visto in testa il Raggruppamento Nazionale e ritornerà sulle ragioni di questo voto.