Dal prossimo marzo, C8 et NRJ12 cederà il posto a La vera televisione et DELLA TVdue nuovi canali supportati rispettivamente dal gruppo di Daniel Kretinsky, CMI France, e Francia occidentale. Se questo cambiamento promette già di riorganizzare il panorama dell’audiovisivo, l’Autorità di regolazione per le comunicazioni audiovisive e digitali (Arcom) intende andare oltre riorganizzando la numerazione dei canali informativi, come rivelato sul sito L’Informato.
I numeri del canale, un posizionamento altamente strategico
Questo progetto reagisce fortemente a Nicolas de Tavernost, capo di BFMche vede molto negativamente lo sconvolgimento delle posizioni dei canali. Attualmente posizionato sul canale 15, BFM rischia di ritrovarsi circondata da nuovi arrivati come LCI et Informazioni sulla Franciache potrebbe trarre vantaggio da un migliore posizionamento, nei canali 17 e 18.
Per il manager questa riorganizzazione è un “ rapina » che avvantaggerebbe indebitamente i suoi concorrenti e indebolirebbe la posizione di BFM. Secondo lui, un cambiamento di numerazione penalizzerebbe fino al 17% dell’audience del suo canale, un deficit significativo per il suo fatturato.
Il posizionamento dei canali non è banale: influenza direttamente la loro visibilità, e quindi il loro pubblico e i loro introiti pubblicitari. Arcom, il cui presidente Roch-Olivier Maistre lascerà l’incarico a gennaio, potrebbe approfittare di questo contesto per imporre una revisione della numerazione, raggruppando i canali d’informazione in un blocco tematico. Questa idea, supportata da LCI et Informazioni sulla Franciaoffrirebbe a questi canali un accesso più diretto agli spettatori che utilizzano principalmente il telecomando per fare zapping.
Questo progetto incontra una forte opposizione. BFM quindi, e CNewsben radicati sui canali 15 e 16, denunciano quello che considerano un favoritismo a favore dei canali meno performanti in termini di ascolti, come Informazioni sulla Francia. Nicolas de Tavernost ha addirittura commissionato un sondaggio secondo cui l’81% dei francesi non vuole il cambiamento, cifra destinata ad avere peso nel dibattito pubblico e presso Arcom.
Contestualmente Arcom sta studiando un’opzione di stanziamento Oro et Stella C numeri più strategici, come i canali 8 e 12, per compensare il loro movimento iniziale come parte di questa riorganizzazione. Questo compromesso potrebbe anche consentire a “Touche pas à mon poste” di rimanere sul canale 8, cosa che non dispiacerà a Cyril Hanouna e ai suoi fan.
Un’altra soluzione presa in considerazione sarebbe quella di creare un blocco dedicato ai canali giovani, con Oro nel 13 e Stella C in 12, e di spostare il canale parlamentare LCP/Senato pubblico sul canale 8. Questo riposizionamento di LCP potrebbe promuovere le proprie risorse aumentando la propria visibilità, limitando al contempo il proprio impatto sul mercato pubblicitario grazie ad un modello basato sulle sponsorizzazioni.
Resta il fatto che questa ridistribuzione, per quanto logica possa sembrare ad alcuni, rischia di incontrare controversie legali. BFMsulla scia di CNewspotrebbe rimettere la questione al Consiglio di Stato per contestare questo rimpasto. Il canale sostiene la ridistribuzione dei numeri mediante sorteggio, ritenendo che qualsiasi altro metodo introduce una forma di discriminazione.
Per i nuovi entranti, La vera televisione et DELLA TVc’è poca scelta e i canali 19 e 26 sembrano già essere riservati a loro.
???? Per non perdere nessuna notizia sul Journal du Geek, iscriviti su Google News. E se ci ami, abbiamo una newsletter ogni mattina.