Un nuovo incidente filo-palestinese ha segnato lo spettacolo britannico “Grande Fratello” quando Khaled Khaled, 23 anni, un candidato eliminato venerdì sera, si è avvolto in una sciarpa palestinese uscendo di casa dal vivo. La sciarpa, simile ad una kefiah e decorata con la moschea di Al-Aqsa nei colori della bandiera dell'OLP, gli è stata consegnata da un membro del pubblico, mentre in sottofondo risuonavano le grida di “Palestina libera”.
Non è la prima volta che ITV, emittente del “Grande Fratello” nel Regno Unito, si trova a dover affrontare un incidente legato alle manifestazioni filo-palestinesi dall'inizio della guerra. Il mese scorso, il canale si è scusato ufficialmente dopo che un partecipante, Elie Bromley, indossava una maglietta con un'anguria con i colori della bandiera palestinese disegnata sulla mappa di Israele, simbolo virale di protesta.
In seguito alle proteste delle organizzazioni filo-israeliane, ITV ha adottato misure drastiche: “Gli episodi in questione sono stati modificati in modo che la maglietta di Bromley ora appaia semplicemente nera”, ha dichiarato la produzione. “Tutti gli effetti personali dei residenti vengono controllati dal nostro team di produzione prima di entrare in casa per garantire che siano conformi alle regole e ai requisiti”, hanno affermato.
Il canale ha inoltre affermato: “Ci dispiace che le implicazioni di questo specifico capo di abbigliamento non siano state pienamente comprese durante i nostri controlli” e “ci scusiamo con i telespettatori offesi dalla trasmissione e assicuriamo che la produzione non era cosciente del significato del disegno. ” Il capo di abbigliamento era stato rimosso dall'abitazione e la residente ha confermato di non essere a conoscenza delle implicazioni e di non avere intenzione di causare danni.
Secondo il Daily Mail, ITV deve ancora rispondere all'incidente di venerdì sera che ha coinvolto Khaled Khaled.
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